Educazione alla coscienza critica

Recensioni dei lettori

Il libro di Paulo Freire è apprezzato per le sue prospettive penetranti e trasformative sull'educazione, in particolare in relazione alle popolazioni emarginate, al pensiero critico e alle riforme socio-economiche. Molti recensori ne sottolineano la rilevanza e l'applicabilità alle sfide educative moderne, notando anche il suo potenziale di sfida alle convinzioni esistenti sull'educazione. Tuttavia, sono state sollevate alcune critiche riguardo all'applicabilità delle idee di Freire nei contesti educativi attuali, in particolare al di fuori del Brasile.

Informativo e perspicace, rilevante per le moderne sfide educative, promuove il pensiero critico, fornisce strumenti educativi per le popolazioni emarginate, idee chiare e penetranti, scritto in modo eccellente, di alta qualità, stimolante per gli educatori.

Alcune idee potrebbero non essere applicabili alle dinamiche educative attuali, dubbi sull'efficacia dei metodi di Freire sulla base del sistema educativo brasiliano, potenziale interpretazione errata o mancanza di comprensione da parte di alcuni lettori.

(basato su 22 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Education for Critical Consciousness

Contenuto del libro:

Famoso per aver sostenuto la "pedagogia critica", Paulo Freire è stato il più importante pedagogista dell'America Latina, un pensatore e scrittore il cui lavoro e le cui idee continuano a esercitare un'enorme influenza sull'educazione in tutto il mondo. L'educazione alla coscienza critica è la principale affermazione del rivoluzionario metodo educativo di Freire.

Esso prende come punto di partenza la situazione di vita dell'allievo e come obiettivi l'aumento della coscienza e il superamento degli ostacoli. Per Freire, la lotta dell'uomo per la propria umanità richiede il cambiamento delle strutture che disumanizzano sia l'oppressore che l'oppresso.

Questa edizione include una nuova introduzione di Carlos Alberto Torres, professore emerito e direttore fondatore dell'Istituto Paulo Freire, UCLA, USA. Traduzione di Myra Bergman Ramos.