Lo Zohar: Edizione Pritzker, primo volume

Recensioni dei lettori

Le recensioni della traduzione di Daniel C. Matt dello Zohar ne evidenziano il rigore scientifico e l'ampio commento, che ne fanno una risorsa preziosa per gli studenti seri della Kabbalah. Tuttavia, molti recensori hanno notato che la complessità e la profondità del testo possono risultare ostiche per i lettori occasionali o per i principianti della Kabbalah.

⬤ Traduzione scientifica e autorevole con ampie note a piè di pagina (oltre 2400) che mantengono il significato originale del testo.
⬤ Commenti ben strutturati disponibili online per una comprensione più approfondita.
⬤ Contesto storico fornito, che migliora la comprensione dei concetti cabalistici da parte del lettore.
⬤ Presentazione fisica del libro di alta qualità; molti lo trovano una preziosa opera di consultazione.
⬤ L'introduzione di Arthur Green è apprezzata per la sua perspicacia.

⬤ La complessità del testo può risultare eccessiva per coloro che non hanno una precedente conoscenza della Cabala o del misticismo ebraico.
⬤ Alcuni recensori hanno espresso la necessità di ulteriori riferimenti ed esempi nella traduzione.
⬤ Molti hanno notato che non è adatto a una lettura casuale e richiede uno studio dedicato.
⬤ Sono stati segnalati errori di contenuto nell'interpretazione dei concetti cabalistici, che secondo alcuni recensori ne sminuiscono l'autorevolezza.

(basato su 82 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Zohar: Pritzker Edition, Volume One

Contenuto del libro:

I primi due volumi dello Zohar: Pritzker Edition, tradotti con commento da Daniel C. Matt, coprono più della metà del commento dello Zohar al Libro della Genesi (fino a Genesi 32:3). Questa è la prima traduzione mai realizzata da un testo critico aramaico dello Zohar, che è stato stabilito dal professor Matt sulla base di un'ampia gamma di manoscritti originali. L'ampio commento, che compare in fondo a ogni pagina, chiarisce il simbolismo e la terminologia cabalistica e cita fonti e paralleli da testi biblici, rabbinici e cabalistici. L'introduzione del traduttore è accompagnata da una seconda introduzione scritta da Arthur Green, che illustra l'origine e il significato dello Zohar. Per i materiali accessori, tra cui il calendario di pubblicazione, il comunicato stampa, il testo aramaico, le domande e le risposte, consultare la Home Page dello Zohar.

Ulteriori informazioni sullo Zohar :

Il Sefer ha-Zohar, "Il Libro della Radiosità", ha stupito e travolto i lettori da quando è emerso misteriosamente nella Spagna medievale verso la fine del XIII secolo. Scritto in un aramaico unico, questo capolavoro della Kabbalah supera le dimensioni di un libro normale; è praticamente un corpo di letteratura, che comprende oltre venti sezioni distinte. La maggior parte dello Zohar consiste in un commento continuo alla Torah, dalla Genesi al Deuteronomio. Questa traduzione inizia e si concentra qui, in quelli che si prevede saranno dieci volumi. Due volumi successivi tratteranno altre sezioni più brevi.

Il commento dello Zohar è composto sotto forma di romanzo mistico. L'eroe è Rabbi Shim'on figlio di Yohai, un santo discepolo di Rabbi Akiva vissuto nel secondo secolo in terra d'Israele. Nello Zohar, Rabbi Shim'on e i suoi compagni vagano per le colline della Galilea, scoprendo e condividendo i segreti della Torah.

A un certo livello, figure bibliche come Abramo e Sara sono i personaggi principali e i compagni mistici interpretano le loro parole, azioni e personalità. A un livello più profondo, il testo della Bibbia è semplicemente il punto di partenza, un trampolino di lancio per l'immaginazione. Ad esempio, quando Dio ordina ad Abramo: "Lekh lekha, va'... verso la terra che ti indicherò" (Genesi 12:1), Rabbi El'azar ignora l'uso idiomatico e insiste nel leggere le parole in modo più letterale di quanto fossero intese, iperletterale: Lekh lekha, vai a te stesso! Cerca in profondità per scoprire il tuo vero sé.

A volte, i compagni stessi diventano i protagonisti, e leggiamo le loro drammatiche sedute mistiche con Rabbi Shim'on o le loro avventure sulla strada, ad esempio l'incontro con un vecchio asino irascibile che si rivela un maestro di saggezza sotto mentite spoglie.

In definitiva, la trama dello Zohar si concentra sulle dieci sefirot, le varie fasi della vita interiore di Dio, aspetti della personalità divina, sia femminile che maschile. Penetrando la superficie letterale della Torah, i commentatori mistici trasformano la narrazione biblica in una biografia di Dio. L'intera Torah viene letta come un continuo nome divino, che esprime l'essere divino. Anche un versetto apparentemente insignificante può rivelare le dinamiche interne delle sefirot: come Dio sente, risponde e agisce, come Lei e Lui (il femminile e il maschile divini) si relazionano intimamente tra loro e con il mondo.