Glasgow nella guerra 1939-45

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Titolo originale:

Glasgow at War 1939-45

Contenuto del libro:

La Scozia aveva una grande importanza strategica durante la guerra a causa della sua posizione geografica e Glasgow era la sede di un numero significativo di importanti organizzazioni militari e civili, nonché di industrie edilizie vitali per lo sforzo bellico nazionale.

L'importanza di Glasgow attirò l'attenzione del nemico in molte occasioni e la città e il suo hinterland furono oggetto di pesanti raid da parte della Luftwaffe. Questi raid includono il famigerato raid su Clydebank del 13 e 14 marzo, che causò oltre 500 morti e solo sette case della città rimasero intatte. Sotto gli incessanti bombardamenti, gli abitanti di Glasgow mantennero il loro spirito e rimasero impegnati nello sforzo bellico.

Sebbene i cantieri navali, le fabbriche di munizioni e le altre industrie di Glasgow fossero vitali per lo sforzo bellico, lo era anche la posizione della città stessa. Il Clyde era il punto di arrivo di molti convogli atlantici che portavano cibo, materiale e uomini preziosi alle isole britanniche colpite dalla guerra e la città era quindi un anello vitale nello sforzo bellico della nazione.

Nessun membro della popolazione di Glasgow sfuggì alla guerra, sia che si trattasse dell'enorme numero di uomini e donne della zona che si presentarono per prestare servizio nell'esercito o in ruoli quali la Guardia Nazionale, i servizi ARP, l'assistenza infermieristica, il lavoro in industrie belliche vitali, la lotta per mantenere una famiglia sotto il rigido razionamento e lo stress della vita di guerra, sia che si trattasse di bambini evacuati dalla città verso le aree rurali della Scozia per sfuggire alla prevista campagna di bombardamenti.

A Glasgow viveva anche una consistente comunità italiana che fu duramente colpita dall'internamento e dalle conseguenti strette restrizioni alla circolazione e ai diritti civili. La comunità italiana fu anche soggetta ad attacchi violenti quando folle in rivolta attaccarono le attività commerciali di proprietà italiana in tutta la città.