Adamo

Titolo originale:

Adam

Contenuto del libro:

Adán, pubblicato nel 1916, è la prima opera matura di Huidobro e il suo primo tentativo di versi liberi. Pur essendo ancora pieno di gesti retorici del suo precedente stile simbolista (o modernista), fortemente influenzato da Rubén Darío, il libro mostra l'autore che si muove in un territorio molto nuovo, anche se in questa fase non è pienamente in grado di abbandonare le sue precedenti fedeltà.

Si può dire che oggi il libro sarebbe dimenticato, se non fosse per la spettacolare carriera successiva dell'autore, ma conserva un certo interesse come volume di transizione, anche se non quanto quello dimostrato da El espejo de agua (Lo specchio d'acqua), anch'esso pubblicato per la prima volta nel 1916, ma scritto dopo Adamo.

Adam è un libro per giovani, a volte imbarazzante, perché l'autore espone con orgoglio la sua posizione, ma rappresenta un importante salto di qualità. Con la sua rivendicazione dell'influenza emersoniana, il suo rifiuto della poesia ispanofona tradizionale nella Prefazione e quel tono tipicamente oltraggioso che incontreremo molte volte nelle sue opere successive, in cui grida dai tetti “Guardatemi! “e si scaglia contro i suoi presunti nemici - è difficile ignorare il fatto che Huidobro aveva solo 21 anni quando iniziò questo poema. I peccati di gioventù, appunto.