Perché è giusto voler essere ricchi

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 14 voti.

Titolo originale:

Why It's OK to Want to Be Rich

Contenuto del libro:

I moralizzatori con il dito puntato dicono che l'amore per il denaro è la radice di tutti i mali. Partono dal presupposto che per fare molti soldi bisogna sfruttare gli altri e che il modo migliore per lavare via la macchia che ne deriva è regalarne molti.

In Why It's OK to Want to Be Rich, Jason Brennan dimostra che i moralizzatori hanno sbagliato. Sostiene che, in generale, più si guadagna, più si fa per gli altri e che anche una persona con uno stipendio medio "restituisce" produttivamente alla società semplicemente facendo il suo lavoro. Inoltre, la ricchezza ci permette di avere le migliori possibilità di condurre una vita autenticamente nostra.

Brennan dimostra anche come le società basate sul denaro creino cittadini più gentili, affidabili e collaborativi. In un altro capitolo che affronta i nuovi storici del capitalismo, Brennan sostiene che le nazioni ricche sono diventate tali grazie alle loro istituzioni sane, non grazie alle loro orribili storie di schiavitù o colonialismo.

Pur scrivendo che più soldi si hanno, più si dovrebbero aiutare gli altri, Brennan osserva anche che non siamo nati con un debito perpetuo nei confronti della società. È giusto diventare ricchi ed è giusto anche divertirsi ad esserlo.

---.

Caratteristiche principali.

⬤ Mostra come il desiderio di arricchirsi in un mercato aperto ed equo aiuti a massimizzare la cooperazione e a ridurre le possibilità di violenza e guerra.

⬤ Sostiene che è molto più facile per l'impresa media a scopo di lucro aggiungere valore al mondo di quanto non lo sia per l'impresa media senza scopo di lucro.

⬤ Dimostra che i tipi di virtù (ad esempio, la coscienziosità, la ponderatezza, il duro lavoro) che portano a stati personali e civili desiderabili (ad esempio, matrimoni felici, famiglie stabili, cittadini impegnati) rendono anche le persone più ricche.

⬤ Sostiene che vivere in piccoli clan per la maggior parte della loro storia ha dato agli esseri umani un atteggiamento negativo nei confronti di chiunque acquisisca più della sua "giusta parte", un atteggiamento che non è adatto al nostro mondo guidato dal mercato e connesso a livello globale.

⬤ In un ultimo capitolo provocatorio, sostiene che la crescita economica ideale è infinita.