Le insidie della pietà per le donne sposate

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Titolo originale:

The Pitfalls of Piety for Married Women

Contenuto del libro:

Le insidie della pietà per le donne sposate mostra quanto potesse essere problematica la pratica della pietà buddista nella Cina tardo-imperiale. Due “rotoli preziosi” (baojuan) della dinastia Ming, Il prezioso rotolo della garza rossa e Il prezioso rotolo del fazzoletto, illustrano le difficoltà incontrate dalle donne la cui devozione religiosa era in conflitto con le esigenze del matrimonio e della maternità.

Questi due testi, finora non tradotti, raccontano le storie di donne sposate la cui pietà le porta a separarsi da mariti e figli. Mentre queste donne lavorano lontano, i loro figli vengono crudelmente maltrattati da matrigne assassine. Dopo molte avventure, le famiglie si riuniscono grazie all'intervento divino e le matrigne malvagie ottengono la loro giusta ricompensa. Se da un lato i testi de Le insidie della pietà per le donne sposate elogiano la pietà buddista, dall'altro rivelano molti problemi che riguardano le donne sposate e le madri.

Le traduzioni di Wilt L. Idema sono precedute da un'introduzione che colloca questi rotoli nel contesto della letteratura performativa della dinastia Ming, della letteratura vernacolare e della religione popolare. Ambientati in un ambiente di ricchi mercanti, i testi offrono una finestra unica sulla vita familiare dell'epoca, arricchendo la nostra comprensione del genere durante la dinastia Ming. Questi baojuan popolari offrono una rara visione della religione laica e delle dinamiche familiari della dinastia Ming, e il loro tema e la loro forma originale arricchiscono la nostra comprensione dei vari metodi di narrazione praticati all'epoca.