Il giardino dei ciliegi

Recensioni dei lettori

Il libro ha ricevuto recensioni contrastanti. Alcuni lettori ne hanno apprezzato il contenuto e la presentazione, sottolineando in particolare il valore di una delle migliori opere teatrali di Cechov e la sua utilità per la preparazione pre-teatrale. Tuttavia, diversi recensori hanno evidenziato problemi di formattazione, qualità di stampa ed errori grammaticali nell'introduzione, oltre a problemi di compatibilità con i dispositivi Kindle.

Consegna tempestiva, contenuto classico (opera di Cechov), lettura piacevole, utile per la preparazione al teatro.

Mancanza di annotazioni, problemi di compatibilità con i dispositivi Kindle, l'introduzione contiene errori grammaticali, la qualità del testo stampato è scarsa (la parte superiore del testo è tagliata).

(basato su 8 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Cherry Orchard

Contenuto del libro:

Scritto nel 1903, "Il giardino dei ciliegi" fu l'ultima opera teatrale di Anton Čechov, ampiamente considerata come uno dei suoi più grandi successi drammatici. È una storia ambientata durante il declino dell'aristocrazia e l'ascesa di una classe media emergente nella società russa al volgere del XX secolo.

Madame Ranevsky e le sue figlie sono tornate alla tenuta di famiglia, che comprende il suo famoso frutteto di ciliegi, per supervisionare la vendita all'asta della proprietà al fine di pagare il mutuo. Madame Ranevsky è paralizzata dal pensiero di perdere il sentimentale frutteto di ciliegie e tutto ciò che rappresenta la perdita della proprietà di famiglia e non ha la minima idea dei problemi finanziari e legali che deve affrontare. Piuttosto che vedere la proprietà della sua famiglia divisa e venduta in modo da poterne mantenere una piccola parte, viene invece venduta al figlio di un ex servo della gleba.

Alla fine la famiglia, ormai indigente, se ne va al suono dell'abbattimento dell'amato frutteto, fine simbolica e metaforica di un'epoca. Il vasto sconvolgimento sociale e finanziario della fine del XX secolo in Russia, che alla fine portò alla Rivoluzione socialista, è rappresentato in modo eccellente ne "Il giardino dei ciliegi" di Cechov.

"Questo capolavoro drammatico senza tempo, a tratti malinconico e comico, continua a commuovere il pubblico ancora oggi. Questa edizione è stampata su carta premium priva di acidi e segue la traduzione di Julius West.