Alexis de Tocqueville e Gustave de Beaumont in America: La loro amicizia e i loro viaggi

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Titolo originale:

Alexis de Tocqueville and Gustave de Beaumont in America: Their Friendship and Their Travels

Contenuto del libro:

Alexis de Tocqueville, un giovane aristocratico di venticinque anni, era profondamente preoccupato per il futuro della Francia e per il proprio destino nel paese natale, che aveva appena vissuto la seconda rivoluzione in meno di cinquant'anni. Insieme a Gustave de Beaumont, un collega magistrato, Tocqueville concepì l'idea che viaggiando in America avrebbe potuto penetrare il segreto del mondo moderno, in cui democrazia e uguaglianza erano destinate a regnare.

Alexis de Tocqueville e Gustave de Beaumont in America riproduce il viaggio di questi due amici in un volume autorevole ed elegante. Zunz e Goldhammer presentano la maggior parte delle lettere, dei quaderni e degli altri testi sopravvissuti che Tocqueville e Beaumont scrissero durante il loro decisivo viaggio americano del 1831-32, nonché le loro riflessioni e la loro corrispondenza sull'America dopo il loro ritorno in Francia. Sono inoltre riprodotti la maggior parte degli schizzi dei due taccuini che Beaumont compilò durante i loro viaggi. I due giovani si basarono su questi documenti per scrivere le loro opere sull'America, la fondamentale Democrazia in America di Tocqueville (1835-40) e il romanzo Marie or, Slavery in the United States di Beaumont (1835).

Concentrandosi sull'uguaglianza americana, Tocqueville diede un contributo duraturo al pensiero politico occidentale inquadrando la storia moderna come una continua lotta tra libertà politica e uguaglianza sociale, e presentando gli Stati Uniti come se avessero trovato un giusto equilibrio tra i due ideali. Beaumont si è invece concentrato sulla brutalità del pregiudizio razziale. Questi testi, straordinariamente ricchi e spesso profondi, costituiscono l'indispensabile testimonianza del loro intrecciato impegno con gli Stati Uniti, che qui vediamo attraverso l'immancabile sguardo intelligente di due giovani francesi con un apprezzamento unico di ciò che di nuovo c'era nell'esperimento americano.