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Le recensioni di “Vita e destino” di Vasily Grossman sottolineano la complessità, la profondità e l'impatto emotivo del libro, facendo paragoni con classici della letteratura russa come “Guerra e pace”. I lettori ne lodano l'acuta rappresentazione della Seconda guerra mondiale e del regime sovietico, nonché la ricchezza narrativa, pur notando la struttura impegnativa e l'ampio cast di personaggi. Il romanzo è riconosciuto come un esame critico del totalitarismo e della resilienza umana, che lascia un'impressione duratura sul suo pubblico.
Vantaggi:⬤ Esplorazione profondamente perspicace della natura umana e del totalitarismo.
⬤ Stile di scrittura e profondità emotiva eccezionali.
⬤ Ricco sviluppo dei personaggi e complesse storie intrecciate.
⬤ Fornisce una rappresentazione vivida della vita durante la Seconda guerra mondiale, in particolare nel contesto sovietico.
⬤ Paragonato favorevolmente a classici come “Guerra e pace”, ne evidenzia l'importanza letteraria.
⬤ Una lettura potente e stimolante che risuona con la verità storica e l'esperienza personale.
⬤ Il libro è lungo (oltre 800 pagine), il che può essere opprimente.
⬤ L'ampio cast di personaggi e i complessi nomi russi possono rendere difficile seguire la storia.
⬤ Alcuni lettori possono trovarlo emotivamente pesante e cupo.
⬤ Può richiedere una conoscenza preliminare del contesto storico per una migliore comprensione.
⬤ La struttura è episodica e a volte può sembrare disarticolata.
(basato su 463 recensioni dei lettori)
Life and Fate: Introduction by Polly Jones
Questo ampio romanzo epico su una famiglia dispersa nell'Unione Sovietica e in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale è un monumento della letteratura russa moderna, scritto dallo scrittore acclamato come “il Tolstoj dell'URSS”.
Soppresso dal KGB e successivamente fatto uscire clandestinamente dall'Unione Sovietica per essere pubblicato, Vita e destino è una storia vivida e cruda di russi comuni stretti tra il fascismo dei nazisti invasori e l'oppressione del loro governo sovietico. La trama, molto articolata, segue la famiglia allargata di Viktor Shtrum lungo il vasto fronte orientale della Seconda guerra mondiale. Shtrum è un brillante fisico nucleare che affronta l'antisemitismo a Mosca, mentre i suoi parenti affrontano la minaccia di campi e prigioni sia da parte sovietica che nazista.
In scene che spaziano dalla drammatica battaglia di Stalingrado al remoto gulag siberiano, con personaggi che vanno da una madre in lutto a una donna innamorata, da un bambino di sei anni che si dirige verso una camera a gas a Stalin e Hitler, il capolavoro di Vasily Grossman è una profonda e commovente resa dei conti con l'oscurità del XX secolo e una testimonianza dell'ostinata persistenza della gentilezza e della speranza.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)