Persia: uno studio dell'area, 1633

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Titolo originale:

Persia: An Area Study, 1633

Contenuto del libro:

All'inizio del XVII secolo la sete europea di conoscenza di altri Paesi e culture era in aumento, dopo tutto era l'età delle scoperte. L'Iran era all'epoca un Paese poco conosciuto perché i contatti commerciali e diplomatici erano iniziati solo pochi decenni prima.

Prima del 1633, quando fu scritto questo libro, non esistevano studi sulla Persia. Esistevano alcuni libri, diari di viaggio o resoconti di guerre, ma nessuno sul popolo, il Paese, la cultura o il governo. Per colmare questa lacuna, Joannes de Laet, un ricco ed erudito mercante e studioso, pubblicò questo libro in una serie di studi sui Paesi Bassi, Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Polonia (Livonia, Lettonia, Prussia), Turchia, India Mogol, Brasile e Nuovo Mondo (Indie Occidentali). Poiché de Laet non era mai stato in Persia, ha utilizzato autori classici greci e romani, fonti medievali (anche di autori arabi) e resoconti dei viaggiatori più recenti. Utilizzò anche le informazioni di Nicolaas Hem, un impiegato della Compagnia olandese delle Indie orientali, che aveva vissuto in Persia dal 1623 ed era appena tornato nei Paesi Bassi. De Laet ebbe anche contatti con Jacob van Gool (Golius), famoso professore di arabo ed ebraico all'Università di Leida, dal quale ricevette dati da testi arabi ancora inediti. Il libro offre in breve ciò che si sapeva sulla Persia a quel tempo, grazie alle fonti pubblicate e arricchite dalle informazioni di prima mano di Hem e Golius.

Questo libro non solo è stato il primo riassunto sistematico ed enciclopedico di tutte le informazioni disponibili sulla Persia dell'epoca, ma è stato anche ben informato, anche se la maggior parte delle informazioni erano di seconda mano. Ha inoltre fornito il quadro di riferimento per molte opere successive sulla Persia.