Nuovo Testamento greco numerico

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Titolo originale:

Numeric Greek New Testament

Contenuto del libro:

Panin è considerato da molti il padre della numerica biblica e il suo lavoro ha incuriosito studiosi e profani fin dal suo inizio e rimane, indipendentemente dal fatto che si sia d'accordo o meno con la sua metodologia numerica, uno dei testi critici del Nuovo Testamento più accurati disponibili. Si tratta di un tesoro storico e di un riferimento pratico unico.

Il Numeric Greek New Testament è stato stampato per la prima volta "privatamente per l'editore" nel 1934, con il titolo The New Testament in the Original Greek. Ivan Panin si recò personalmente alla Oxford University Press e ne curò la composizione tipografica a mano. Il testo comprende una Introduzione in 37 sezioni che offre al lettore uno sguardo sull'intricato mondo della numerica.

Nell'allegato a questo testo, Panin's Greek and English Parallel New Testament, che presenta questo testo critico greco e la traduzione inglese di Panin affiancati, la formattazione corrisponde a quella della sua traduzione inglese del 1914 e della sua revisione del 1936. In questa edizione la formattazione segue il testo greco del 1934, che è un po' più sintetico; si veda la spiegazione di Panin al punto 26 dell'Introduzione.

Inoltre, le sue corrigneda (correzioni) elencate nella stampa del 1966 sono state implementate in questa edizione, e le accentuazioni delle lettere greche sono un po' più abbreviate in questa edizione rispetto a quella di Panin. I libri sono disposti nell'ordine che si trova nelle Bibbie standard piuttosto che nell'ordine di Panin, che è elencato di seguito.

A parte questi lievi cambiamenti, questa edizione rimane il più possibile fedele al capolavoro di Ivan Panin, comprese le numerose stranezze di formattazione e le forme arcaiche, per preservare accuratamente sia lo spirito che la forma dell'opera di Panin.