Mixologist: The Journal of the European Cocktail, Volume 3

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Contenuto del libro:

Sono passati tre anni e migliaia di chilometri dall'ultima volta che abbiamo visitato con voi il mondo dei cocktail e degli alcolici. Il nostro trasferimento nel Regno Unito, nel 2007, ci ha dato una nuova prospettiva sul mondo del bartending e sulle persone che lo abitano.

Da quando è nata questa professione, i mixologist e gli scrittori di drink hanno viaggiato in tutto il mondo alla ricerca di nuove esperienze, ingredienti diversi e combinazioni stimolanti. Abbiamo analizzato il settore in America. Ora è il momento di guardare al mondo al di là degli Stati Uniti per vedere come si sono sviluppati i cocktail in Europa.

In questo volume, il terzo, di Mixologist: The Journal of the European Cocktail, i nostri intrepidi cocktailiani itineranti ci accompagnano in un tour del percorso del bartender visto attraverso gli occhi del guru dei drink Gary Regan.

Sue Leckie spiega perché il leggendario maestro Peter Dorelli è uno spirito così ispirato. Albert Montserrat rende omaggio al suo mentore e a suo padre, Maria Dolores e Miguel Boadas.

Phil Duff, che è un seduttore a tutti gli effetti, svela i segreti essenziali per coltivare il fascino del barman. Lynn Byron e Domenico Constanzo presentano brevi storie di due corporazioni molto apprezzate, l'UKBG e l'IBA, rispettivamente. Il maestro Salvatore Calabrese mette le cose in chiaro sul Dukes Martini, cristallino e potente.

Sue Leckie torna per dimostrare che non tutti i migliori bar e barman della Gran Bretagna risiedono a Londra. Un secolo di cultura tedesca del bar è presentato in modo eloquente da Stefan Gabany. E come finale, un secolo di cocktail spagnoli viene presentato con tutta la passione e l'estasi di un vero appassionato da Alberto Gomez Font.

Naturalmente, non potevamo esimerci dal dare il nostro contributo. Questa volta scopriamo alcune sorprese sulle origini e sulla discendenza del cocktail mattutino preferito al mondo, il Bloody Mary.

Vi portiamo tra i padiglioni e la storia dell'Exposition Universelle des Vins et Spiritueux, un luogo che ci sta molto a cuore. Vi auguriamo un buon tour dell'Europa e dei suoi cocktail".