Marta Oulie: Un romanzo di tradimento

Recensioni dei lettori

Le recensioni riflettono un misto di ammirazione e critica per “Marta Oulie” di Sigrid Undset, un'opera prima che segna un allontanamento dalle sue note narrazioni medievali. Sebbene molti lettori abbiano apprezzato l'intuizione del mestiere di Undset e i temi introspettivi della novella, alcuni hanno ritenuto che non fosse all'altezza delle sue opere più grandi ed epiche.

I lettori hanno lodato la capacità della Undset di trasmettere con chiarezza emozioni profonde e relazioni umane complesse. La novella è stata descritta come coinvolgente, con una scrittura diretta e un messaggio d'impatto sul ruolo delle donne e sulle lotte personali nella società dell'inizio del XX secolo. Offre uno sguardo sulla crescita dell'autrice ed è riconosciuta per l'esplorazione dell'infedeltà e della consapevolezza di sé.

Alcuni recensori hanno notato la brevità della novella, e le aspettative di un libro più lungo non sono state soddisfatte. Ci sono stati sentimenti contrastanti riguardo al ritmo e ai temi dell'adulterio. Alcuni hanno ritenuto che mancasse la profondità delle opere più famose di Undset e che potesse lasciare insoddisfatti i lettori più giovani di Undset.

(basato su 8 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Marta Oulie: A Novel of Betrayal

Contenuto del libro:

"Sono stata infedele a mio marito". L'incipit di Marta Oulie scandalizzò i lettori norvegesi nel 1907.

Eppure, Sigrid Undset aveva il dono di ritrarre le donne moderne "con simpatia ma con spietata veridicità", come notò l'Accademia svedese nell'assegnarle il Premio Nobel per la letteratura nel 1928. All'epoca era una delle più giovani vincitrici e solo la terza donna così onorata. Fu l'onesta storia della vita amorosa di una giovane donna - "del tipo immorale", come lei stessa disse senza mezzi termini - a rendere il suo primo romanzo una sensazione immediata in Norvegia.

Marta Oulie, scritto sotto forma di diario, documenta intimamente la vita interiore di una giovane donna delusa e costretta dalle convenzioni del matrimonio mentre desidera una passione totalizzante. Ambientato a Kristiania (l'attuale Oslo) all'inizio del XX secolo, il libro di Undset è un incomparabile ritratto psicologico di una donna il cui destino è definito dai mutevoli costumi del suo tempo, mentre scende, inevitabilmente, verso una resa dei conti sempre più cupa.

È sorprendente che, sebbene le altre opere di Undset abbiano attirato generazioni di lettori, Marta Oulie non sia mai stata tradotta in inglese. Tiina Nunnally, la cui premiata traduzione di Kristin Lavransdatter di Undset ha catturato lo stile meravigliosamente chiaro dell'autrice, trasmette la voce di Marta Oulie con tutta la cruda pregnanza dell'originale norvegese.