Recensioni dei lettori
Riepilogo:Le recensioni de “La montagna incantata” di Thomas Mann ne evidenziano i temi complessi, la profondità filosofica e l'intricata caratterizzazione dei personaggi, ma anche le sfide poste dalla lunghezza e dalla qualità della traduzione. I lettori sono divisi sulla loro esperienza: alcuni trovano il ritmo lento e la prosa densa scoraggianti, mentre altri ne celebrano la ricchezza intellettuale e la rilevanza per il contesto storico.
Vantaggi:⬤ Ricca esplorazione filosofica e intellettuale di temi come il tempo, la cultura e i dilemmi esistenziali.
⬤ Interazioni coinvolgenti tra i personaggi e dialoghi che fanno riflettere.
⬤ Bellissima prosa e descrizioni acute della vita in un sanatorio per tubercolosi.
⬤ Notevole per il suo significato storico e culturale, in particolare nel contesto dell'Europa precedente alla Prima Guerra Mondiale.
⬤ La recente traduzione di John E. Woods è molto apprezzata per la sua leggibilità rispetto alle versioni precedenti.
⬤ La lunghezza del libro (oltre 1.000 pagine) e il ritmo lento possono costituire una sfida per i lettori.
⬤ Alcune traduzioni, in particolare la versione di Lowe-Porter, sono criticate per la loro goffaggine e difficoltà di lettura.
⬤ Una quantità significativa di dialoghi è presentata in francese, il che può essere frustrante per i lettori che non conoscono bene la lingua.
⬤ Alcuni ritengono che lo stile formale e dettagliato sia noioso ed eccessivamente prolisso, e che porti a un affaticamento del lettore.
⬤ È stata segnalata la scarsa qualità di alcune edizioni, che influisce sull'esperienza di lettura.
(basato su 97 recensioni dei lettori)
Titolo originale:
Magic Mountain
Contenuto del libro:
"La montagna incantata è semplicemente uno dei più grandi romanzi mai scritti". - The Guardian
Con questo romanzo vertiginosamente ricco di idee, Thomas Mann è salito ai primi posti tra i grandi romanzieri moderni, vincendo il Premio Nobel per la letteratura nel 1929. La montagna incantata" si svolge in un esclusivo sanatorio per tubercolotici sulle Alpi svizzere, una comunità dedicata alla malattia che funge da microcosmo immaginario dell'Europa nei giorni precedenti la Prima guerra mondiale. In questo regno ermetico e ultraterreno arriva Hans Castorp, un "giovane ordinario" che arriva per una breve visita e finisce per rimanere per sette anni, durante i quali soccombe sia al richiamo dell'eros che all'ebbrezza delle idee.
"Mann era un maestro di questo genere, nella vita privata come nella narrativa." - The London Review of Books
"Nell'opera di Mann lo storico e il contemporaneo conservano la loro estraneità. È un incantatore wagneriano, un creatore di miti, ma il mito rimanda sempre al mondo reale." - The New York Review of Books
"Il senso di vulnerabilità di Mann modifica la sua tentazione di astrazione; la sua consapevolezza del pacchiano e del vergognoso umanizza la sua concentrazione sull'atto stesso dell'arte. È salvato dal perverso, dalla conoscenza che deriva dall'aver guardato il perduto. Per questo la sua grandezza, minacciata dalla sua stessa energia, ispira ancora soggezione e amore." - The New York Times
"La montagna incantata mi ha insegnato che le grandi idee hanno vitalità, che la vita intellettuale può essere una grande narrazione e che la mappa di un'epoca può essere trovata nelle personalità delle persone che l'hanno vissuta, lezioni che ho portato nella scrittura della storia. Ma la verità è che sono tornato più volte a La montagna incantata perché i personaggi che lo abitano sono una compagnia così piacevole." - The American Scholar
"(La montagna incantata) è una di quelle opere che hanno cambiato la forma e le possibilità della letteratura europea. È un capolavoro, diverso da qualsiasi altro. È anche, se impariamo a leggerla alle sue condizioni, una delizia, comica e profonda, una nuova forma di linguaggio, un nuovo modo di vedere". - A. S. Byatt.
"A lungo acclamato come una sintesi magistrale della storia intellettuale dell'Europa del primo Novecento e per il suo esame preveggente degli elementi del carattere nazionale tedesco che avevano trovato, e avrebbero trovato ancora, espressione nella forma calamitosa della guerra mondiale." - Kirkus
"Magnifico... un bellissimo, febbrile racconto di un amore ossessivo" - Jonathan Coe.
"Uno scrittore monumentale" - Sunday Telegraph
"Il più grande romanziere tedesco del XX secolo" - Spectator
"Mann è l'eccezionale classico moderno della Germania, un rappresentante decadente della tradizione di Goethe e Schiller. Con la sua famosa ironia, è stato all'altezza di Schopenhauer, Nietzsche e Freud, tenendo insieme il mondo moderno con l'amore per l'arte e l'immaginazione per compensare il vuoto lasciato dal crollo sociale e religioso." - Independent
"Il vero capolavoro di Mann è la sua tentacolare epopea innevata del 1924, La montagna incantata... L'intera opera è soffusa di un umorismo sornione e gentile, che la rende un'assoluta delizia da leggere... Un libro a cui torno ogni due anni, La montagna incantata è semplicemente uno dei più grandi romanzi mai scritti." - The Guardian
Altre informazioni sul libro:
| ISBN: | 9789390301584 |
| Autore: | |
| Editore: | |
| Lingua: | inglese |
| Rilegatura: | Copertina morbida |
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