Perché scrivo? Le prime prose dal 1945 al 1952

Recensioni dei lettori

La nuova traduzione di David Short dei primi scritti di Bohumil Hrabal è molto apprezzata per aver catturato lo stile unico di Hrabal e il ricco arazzo della vita in Cecoslovacchia in tempi politicamente turbolenti. La raccolta è arricchita da splendide illustrazioni e offre una profonda visione delle esperienze di vita e delle tecniche narrative di Hrabal.

⬤ La bella traduzione di David Short
⬤ cattura lo stile narrativo e i temi unici di Hrabal
⬤ include illustrazioni affascinanti
⬤ offre una profonda visione della vita quotidiana in Cecoslovacchia
⬤ bilancia efficacemente l'umorismo con i temi più cupi
⬤ contiene una scrittura concisa e incisiva sulle influenze di Hrabal.

⬤ Alcuni lettori potrebbero trovare impegnativo lo stile del flusso di coscienza
⬤ i temi oscuri potrebbero non piacere a tutti
⬤ la mancanza di punteggiatura in alcuni testi potrebbe risultare fastidiosa per chi è abituato a una scrittura più convenzionale.

(basato su 1 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Why I Write?: The Early Prose from 1945 to 1952

Contenuto del libro:

"Brilla come un'anticipazione del successivo virtuosismo di Hrabal".

-- New Yorker

"Una raccolta di narrativa formativa di uno scrittore il cui lavoro si è guadagnato il paragone con Joyce e Beckett.... Opera prima di uno scrittore che merita di essere letto da un pubblico più vasto".

-- Kirkus Reviews

Questa raccolta delle prime prose di uno dei più grandi stilisti della letteratura cattura, come dice lo studioso Arnault Mar chal, "il momento in cui Hrabal ha scoperto la magia della scrittura". Presi nel periodo in cui Bohumil Hrabal passò dalla poesia alla prosa, questi racconti - molti dei quali scritti nei quaderni di scuola, battuti a macchina e letti ad alta voce agli amici, o pubblicati nel samizdat - spesso mostrano esperimenti crudi di stile che definiranno le sue opere successive. Altri utilizzano in modo intrigante forme che l'autore non avrebbe mai più perseguito. Il libro contiene la prima apparizione di figure chiave degli scritti successivi di Hrabal, come lo zio Pepin, che diventerà un personaggio della sua narrativa successiva ed è qui accreditato come coautore di un pezzo, e contiene anche storie che Hrabal avrebbe cannibalizzato per alcuni dei suoi romanzi più famosi. Nel complesso, Perché scrivo? offre ai lettori la possibilità di esplorare questa importante fase nascente della scrittura di Hrabal.

Sapientemente interpretata dal pluripremiato traduttore di Hrabal David Short, questa raccolta comprende alcune delle ultime opere in prosa di Hrabal tradotte in inglese. Un tesoro per i devoti di Hrabal, Why I Write? ci permette di vedere chiaramente perché questo grande maestro della prosa era, come descritto dallo scrittore ed editore ceco Josef Skvoreck, "fondamentalmente un poeta lirico".