Punteggio:
Il libro fornisce una panoramica di base sull'Operazione Rolling Thunder, combinando sia la prospettiva militare che quella politica della guerra del Vietnam. È una buona introduzione per coloro che non hanno familiarità con l'argomento ed è stata apprezzata per la sua leggibilità e il suo contenuto informativo.
Vantaggi:Il libro è accessibile, informativo e fornisce una buona panoramica degli aspetti militari e politici dell'operazione Rolling Thunder. È adatto a coloro che si avvicinano per la prima volta all'argomento ed è apprezzato per il suo stile di scrittura accattivante e per la capacità di rinfrescare le conoscenze storiche.
Svantaggi:Il libro potrebbe non soddisfare le esigenze di lettori già esperti nella storia dettagliata della guerra del Vietnam, poiché si tratta più di un'introduzione di base che di un'esplorazione approfondita dell'argomento.
(basato su 7 recensioni dei lettori)
Operation Rolling Thunder: The History of the American Bombardment of North Vietnam at the Start of the Vietnam War
*Include immagini.
*Include una bibliografia per ulteriori letture.
"La sequenza degli attacchi non era coordinata e gli obiettivi erano approvati in modo casuale, persino illogico. Anche i campi d'aviazione del Nord, che secondo qualsiasi politica di targeting razionale avrebbero dovuto essere colpiti per primi nella campagna, erano off-limits". - Earl Tilford, storico dell'aeronautica statunitense.
La guerra del Vietnam avrebbe potuto essere definita una commedia degli errori se le conseguenze non fossero state così mortali e tragiche. Nel 1951, mentre infuriava la guerra in Corea, gli Stati Uniti iniziarono a firmare patti di difesa con le nazioni del Pacifico, con l'intento di creare alleanze che contenessero la diffusione del comunismo. Mentre la guerra di Corea si stava concludendo, l'America entrò a far parte della Southeast Asia Treaty Organization, impegnandosi a difendere diverse nazioni della regione dall'aggressione comunista. Una di queste nazioni era il Vietnam del Sud.
I semi dell'Operazione Rolling Thunder, l'elaborata guerra aerea americana contro il Vietnam del Nord, sono apparsi quasi dal primo momento in cui gli Stati Uniti hanno ereditato il conflitto dai francesi. I ribelli Viet Minh, per metà comunisti e per metà nazionalisti, di Ho Chi Minh, avevano cacciato i francesi nel 1954, ma non prima che questi ultimi avessero parzialmente creato uno Stato anticomunista, il Vietnam del Sud, nella metà inferiore della nazione. Sede di molti vietnamiti che rischiavano di perdere proprietà e potenzialmente la vita in caso di riunificazione del Paese, il nuovo Stato dovette lottare sia con i guerriglieri Viet Cong forniti dal Nord, sia con la corruzione e la faziosità interna. Molte migliaia di nordvietnamiti vi si rifugiarono per sfuggire alla repressione di Ho Chi Minh e alle occasionali esecuzioni di massa.
Di fronte a un avversario così determinato, abile nella guerra asimmetrica e che godeva di un notevole sostegno popolare, gli americani scelsero alla fine di combattere una guerra di logoramento. Pur impiegando frazioni strategiche, programmi di pacificazione e altre operazioni cinetiche di controinsurrezione, gli americani si affidarono in larga misura a un enorme vantaggio in termini di potenza di fuoco per sopraffare e ridurre al minimo i Viet Cong e l'NVA nel Vietnam del Sud. L'obiettivo era semplice: raggiungere un "punto di incrocio" in cui i combattenti comunisti venivano uccisi più rapidamente di quanto potessero essere sostituiti. Le forze di terra americane avrebbero attirato il nemico allo scoperto, dove sarebbe stato distrutto da una combinazione di artiglieria e attacchi aerei.
Naturalmente, se i soldati americani a terra avevano spesso difficoltà a distinguere i combattenti dai civili, i bombardieri B-52 che volavano fino a 30.000 piedi erano del tutto indiscriminati nel colpire interi villaggi. Alla fine del 1966, i bombardieri e i cacciabombardieri americani in Vietnam sganciavano ogni giorno circa 825 tonnellate di esplosivo, più di tutte le bombe sganciate sull'Europa durante la Seconda Guerra Mondiale. Come scrisse il Segretario alla Difesa Robert McNamara al Presidente Johnson nel maggio del 1967, "l'immagine della più grande superpotenza del mondo che uccide o ferisce gravemente 1.000 non combattenti alla settimana, mentre cerca di ridurre alla sottomissione una minuscola nazione arretrata su una questione i cui meriti sono fortemente contestati, non è una bella immagine". (Sheehan, 685).
Operazione Rolling Thunder: The History of the American Bombardment of North Vietnam at the Start of the Vietnam War racconta una delle campagne più controverse della guerra e gli effetti che ebbe su entrambe le parti. Grazie alle immagini di persone, luoghi ed eventi importanti, imparerete a conoscere l'Operazione Rolling Thunder come mai prima d'ora.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)