La storia della Seconda guerra mondiale in 100 mappe

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Titolo originale:

A History of the Second World War in 100 Maps

Contenuto del libro:

La Prima guerra mondiale è stata caratterizzata da un'eccezionale espansione dell'uso e della produzione di cartografia militare. Ma la Seconda guerra mondiale si spinse ancora più in là, impiegando mappe, carte, ricognizioni e la registrazione e l'elaborazione sistematica di informazioni geografiche e topografiche su una scala senza precedenti. Come Jeremy Black - uno dei maggiori storici militari e cartografici del mondo - dimostra in modo convincente in questo ricco libro a colori, è impossibile comprendere gli eventi e gli esiti della Seconda guerra mondiale senza un profondo riferimento alla cartografia a tutti i livelli. Nella Seconda guerra mondiale, le mappe stesse divennero le armi.

A History of the Second World War in 100 Maps ripercorre il modo in cui la cartografia militare si è sviluppata dalla semplice registrazione e riflessione della storia fino ad avere un impatto decisivo sugli eventi su scala globale. Attingendo a cento mappe chiave provenienti dalle impareggiabili collezioni della British Library e da altre fonti - molte delle quali non sono mai state pubblicate in forma di libro - Jeremy Black ci porta dai programmi di mappatura prebellici intrapresi dalla Germania e dal Regno Unito a metà degli anni Trenta fino alla fine del conflitto, un decennio dopo. Black mostra come lo sviluppo delle mappe abbia portato direttamente alla pianificazione delle complesse e fluide manovre che hanno definito il teatro europeo nella Seconda guerra mondiale: ad esempio, la fotografia di ricognizione aerea ha permesso di tracciare le pendenze delle spiagge e le profondità degli oceani in vista dello sbarco del D-Day, e i successivi movimenti di truppe in Normandia sarebbero stati impossibili senza l'aiuto di mappe e fotografie. Nel corso del conflitto, sia in Europa che nel Pacifico, le realtà del clima, del terreno e della logistica - registrate sulle mappe - hanno avuto la meglio sulle potenze dell'Asse. Le mappe divennero anche strumenti di propaganda, poiché le pagine di Time delineavano le direzioni delle campagne e gli Alleati facevano cadere le mappe dai loro aerei.

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In questo libro emozionante e unico, Jeremy Black fonde la sua singolare esperienza cartografica e militare in un'accattivante panoramica della Seconda guerra mondiale dall'aria, dal mare e dal cielo, chiarendo quanto le mappe siano state fondamentali per ogni aspetto di questo indimenticabile conflitto globale.