Punteggio:
Il libro fornisce un contesto storico approfondito per le relazioni tra Russia e Ucraina, in particolare alla luce dei recenti eventi riguardanti la Crimea e le azioni del Presidente Putin. Sebbene molti lettori apprezzino il contesto completo e l'analisi dettagliata, le opinioni sull'equilibrio e le conclusioni tratte variano ampiamente, con alcuni che criticano la prospettiva dell'autore come eccessivamente semplicistica o di parte.
Vantaggi:Il libro è apprezzato per l'approfondita ricerca storica, lo stile di scrittura accattivante e la chiarezza nella presentazione di questioni complesse. I lettori apprezzano l'approccio equilibrato nel discutere entrambi i lati della narrazione ucraina e russa, nonché la sua rilevanza per la comprensione delle attuali situazioni geopolitiche.
Svantaggi:Alcune recensioni sottolineano che il libro a volte si spinge troppo nel contesto storico, trascurando di concentrarsi sufficientemente sulle questioni contemporanee. Ci sono critiche che riguardano la percezione di un pregiudizio verso le narrazioni occidentali e l'affermazione che l'autore non fornisce una visione completamente equilibrata della situazione attuale in Ucraina e in Russia.
(basato su 43 recensioni dei lettori)
Imperial Gamble: Putin, Ukraine, and the New Cold War
Marvin Kalb, ex giornalista e professore di Harvard, racconta come la Crimea di Caterina la Grande sia diventata una polveriera globale. Il mondo è rimasto sbalordito quando Vladimir Putin ha invaso e conquistato la Crimea nel marzo 2014. Nelle settimane successive, i ribelli filorussi hanno inscenato rivolte nel sud-est dell'Ucraina. Gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali hanno immediatamente imposto severe sanzioni alla Russia e, quando possibile, hanno cercato di isolarla diplomaticamente.
Questo brusco deterioramento delle relazioni Est-Ovest ha sollevato interrogativi fondamentali sulle politiche provocatorie di Putin e sul futuro della Russia e dell'Ucraina. Marvin Kalb, che ha scritto commenti per Edward R. Murrow prima di diventare capo ufficio di Mosca della CBS News alla fine degli anni Cinquanta, e che è stato anche traduttore e addetto stampa junior presso l'Ambasciata degli Stati Uniti a Mosca, sostiene che, contrariamente alla saggezza convenzionale, Putin non ha deciso "improvvisamente" di invadere la Crimea. Stava aspettando il momento giusto da quando gli ucraini scontenti si sono ribellati al suo regime filorusso in piazza Maidan a Kiev. Queste manifestazioni hanno portato Putin a concludere che l'opposizione ucraina costituiva una minaccia esistenziale per la Russia.
Imperial Gamble esamina come Putin sia giunto a questa conclusione, analizzando in modo critico la recente storia politica della Russia post-sovietica. Inoltre, si addentra nella storia russa e ucraina per spiegare cosa li tiene uniti e allo stesso tempo li allontana.
Kalb ritiene che il mondo post guerra fredda sia oggi appeso alla risoluzione della crisi ucraina. Finché sarà trattata come un problema da risolvere tra la Russia, da una parte, e gli Stati Uniti e l'Europa, dall'altra, rimarrà una zona di pericolo con conseguenze globali. L'unica soluzione sensata è che sia la Russia che l'Ucraina riconoscano che i loro futuri sono irrimediabilmente legati dalla geografia, dal potere, dalla politica e dalla storia che Kalb fa rivivere in Imperial Gamble.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)