L'autobiografia di san Roberto Bellarmino

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Titolo originale:

The Autobiography of St. Robert Bellarmine

Contenuto del libro:

"In un altro periodo caotico della Chiesa, San Filippo Neri era solito dire ai suoi direttori che non gli importava cosa leggessero, purché il nome dell'autore iniziasse con le lettere ST. Questo consiglio è utile oggi come allora.

"Padre Philip Wolfe, FSSP, dalla prefazione. La prima traduzione inglese dell'autobiografia di San Roberto Bellarmino è l'unico racconto del santo attualmente in stampa. Sebbene Bellarmino non abbia mai avuto l'intenzione di comporre degli scritti, lo fece sempre per obbedienza.

Scrisse la sua autobiografia per due suoi confratelli gesuiti, in segno di cortesia per la loro richiesta di avere un resoconto della sua vita. È molto breve e non fu mai destinata a occhi diversi dai loro, tuttavia fu scoperta e pubblicata nel XVIII secolo, riscuotendo un grande successo.

È un resoconto breve e semplice della vita e dei travagli di una grande anima che ha amato Gesù Cristo sopra ogni cosa. In questo volume sono contenuti anche i consigli filosofici di San Roberto per la stesura dei sermoni, e i suoi numerosi sermoni sul Vangelo Missus est, che esplorano la profondità dei misteri contenuti nell'Annunciazione alla Beata Vergine, tratti da sermoni che egli predicò in Italia mentre era cardinale a Roma.