Il presente intollerabile, l'urgenza della rivoluzione: Minoranze e classi

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Titolo originale:

The Intolerable Present, the Urgency of Revolution: Minorities and Classes

Contenuto del libro:

Un'acuta rivalutazione, per il nostro tempo, del concetto stesso di rivoluzione”.

Per essere efficaci, le lotte sindacali, le lotte di liberazione nazionale, il mutualismo operaio o le lotte per l'emancipazione sono strategie necessariamente collegate alla rivoluzione. Partendo dalla sconfitta storica della Rivoluzione globale a metà degli anni Settanta, questo libro traccia un ritratto - la cui elaborazione è ancora carente - del concetto di rivoluzione. Quali condizioni potrebbero portarci a parlare nuovamente di rivoluzione?

In L'intollerabile presente, l'urgenza della rivoluzione, Maurizio Lazzarato riflette sull'importanza fondamentale del passaggio dalla lotta di classe storica (il conflitto tra capitale e lavoro) alle lotte di classe più recenti che si aprono su traiettorie plurali: lotte sociali, sessuali, di genere e di razza. Ampliando la nozione di classe come controreplica all'appropriazione normativa della politica delle minoranze, la rivoluzione viene restituita come l'orizzonte in cui l'assoggettamento può essere riassorbito.

In questo senso, le teorie marxiste, femministe, anticoloniali e postcoloniali forniscono gli strumenti critici necessari per comprendere le relazioni tra classi e minoranze, tra il Nord globale e il Sud globale, e tra il tempo delle rivoluzioni e l'eruzione di nuove soggettività.