Hilma AF Klint: L'albero della conoscenza

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Titolo originale:

Hilma AF Klint: Tree of Knowledge

Contenuto del libro:

L'unico libro che mette in luce la sensazionale serie dell'Albero della Conoscenza dell'artista svedese Hilma af Klint nella sua interezza.

"Rivelatrice e sublime... Il suo lavoro rimane concettualmente abbastanza aperto da permettere agli spettatori di trarre le proprie conclusioni, inserire il proprio significato e sentirsi trasportati in altri mondi gloriosi." -- The New York Times

Hilma af Klint, una delle artiste più inventive del XX secolo, è stata una pioniera dell'astrazione. Le sue prime incursioni nella fantasiosa pittura non oggettiva hanno preceduto di molto l'opera di Kandinsky e Mondrian e hanno esplorato radicalmente i campi della scienza e della religione. Profondamente interessata allo spiritualismo e alla filosofia, af Klint ha sviluppato un'iconografia che esplora concetti esoterici della metafisica, come dimostra Tree of Knowledge. Questa serie di acquerelli, raramente vista, rappresenta forme orbitali ed enigmatiche, allegorie visive dell'unificazione e della separazione, del buio e della luce, dell'inizio e della fine, della vita e della morte, dello spirito e della materia.

Pubblicato in occasione della mostra Hilma af Klint: Tree of Knowledge presso David Zwirner New York nel 2021 e David Zwirner Londra nel 2022, questo catalogo presenta un testo della storica dell'arte Susan Aberth che esamina le influenze spirituali e antroposofiche di af Klint. Con una conversazione tra la curatrice Helen Molesworth e il poeta laureato statunitense Joy Harjo che discute i collegamenti tra l'Albero della Conoscenza e le teorie autoctone sulla conoscenza delle piante, la pubblicazione amplia la portata delle interpretazioni filosofiche dell'opera senza tempo di af Klint. Sono inoltre inclusi un saggio di recente pubblicazione della celebre studiosa di af Klint Julia Voss, un contributo dell'artista Suzan Frecon e un testo dello storico dell'arte Max Rosenberg che sviluppa ulteriormente la conversazione sul perché l'opera di af Klint non sia stata riconosciuta a suo tempo.