Estetica Gaga: Arte, moda, cultura popolare e fine della tradizione

Titolo originale:

Gaga Aesthetics: Art, Fashion, Popular Culture, and the Up-Ending of Tradition

Contenuto del libro:

La pop art è stata tradizionalmente l'arte visiva più visibile all'interno della cultura popolare perché la sua principale trasgressione è facile da capire: l'infiltrazione del "basso" nell'"alto".

Non si può dire lo stesso dell'arte contemporanea del XXI secolo, dove il termine "Gaga Aesthetics" caratterizza la condizione della cultura popolare che è largamente impregnata di cultura alta, e viceversa. Prendendo come punti di riferimento fondamentali L'industria culturale di Adorno e Horkheimer e La teoria estetica di Adorno, questo libro esplora la dialettica tra alto e basso che costituisce il fondamento dell'estetica adorniana e la misura in cui è ancora in vigore, e la misura in cui si è radicalmente spostata, "sconvolgendo la tradizione".

Nella tradizione dell'estetica filosofica iniziata da Adorno con Lukcs, si esplora la nozione sempre più urgente che la cultura alta è diventata profondamente intrecciata con la cultura popolare. Si tratta della "Gaga Aesthetics", un'estetica che non segue più chiari campi di attività, dove le "belle arti" non sono che un'area di attività critica. Infatti, i concetti di alienazione e di tragico di Adorno, che informano la sua lettura dell'esperimento modernista, non sono più limitati all'arte.

Piuttosto, si possono trovare esempi stimolanti in fenomeni come la moda e i video musicali. Oltre a trattare Lady Gaga stessa, questo libro attraversa esempi che vanno da Madam X di Madonna a Moschino e Vetements, per riflettere sulle strategie di sovversione dell'industria culturale.