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God Can't: How to Believe in God and Love after Tragedy, Abuse, and Other Evils
Le persone che soffrono si pongono domande sentite su Dio e sulla sofferenza. Alcune "risposte" che ricevono fanno appello al mistero: "Le vie di Dio non sono le nostre vie". Alcune risposte dicono che Dio permette il male per uno scopo più grande. Altre dicono che il male è una punizione di Dio.
Le solite risposte falliscono. Non sostengono la verità che Dio ama tutti in ogni momento. Dio non può" dà una risposta credibile al perché un Dio buono e potente non impedisce il male.
L'autore Thomas Jay Oord dice che l'amore di Dio è intrinsecamente incontrollabile. Dio ama tutti e tutto, quindi non può controllare nessuno o niente. Questo significa che Dio non può prevenire il male da solo. Dio non può fermare i malfattori, siano essi umani, animali, organismi o oggetti e forze inanimate.
In Dio non può, Oord fornisce una ragione plausibile per cui alcuni vengono guariti ma molti altri no. Dio opera sempre per guarire tutti, ma a volte i nostri corpi, gli organismi o le altre creature non collaborano con l'opera di guarigione di Dio. Oppure le condizioni della creazione non sono adatte alla guarigione che Dio vuole fare.
Alcuni pensano che Dio provochi o permetta la sofferenza per impartirci lezioni o costruire il nostro carattere. Dio non può non è d'accordo. Oord dice che Dio spreme il bene dal male che Dio non voleva in primo luogo. Dio usa il dolore e la sofferenza senza volerlo o permetterlo.
La maggior parte delle persone pensa che Dio possa vincere il male da solo. In God Can't, Oord dice che Dio ha bisogno di cooperazione perché l'amore regni ora e dopo. Questo porta a una visione migliore dell'aldilà che egli chiama "amore implacabile". Rifiuta le idee tradizionali di paradiso, inferno e annientamento. L'amore implacabile si basa sulla possibilità che tutte le creature e l'intera creazione rispondano all'amore di Dio.
Dio non può" è scritto in un linguaggio comprensibile. Lo status di teologo di fama mondiale di Thomas Jay Oord conferisce credibilità alle idee radicali del libro. Spiega queste idee attraverso storie vere, illustrazioni e scritture.
Dio non può" è per coloro che vogliono risposte sensate a tragedie, abusi e altri mali.
Cosa dicono...
"Se le nozioni convenzionali su Dio hanno sempre meno senso per voi, troverete il nuovo libro di Thomas Jay Oord una boccata d'aria fresca. In poche parole, "Dio non può" presenta una concezione di Dio in cui le persone riflessive ed etiche possono credere".
-- Brian D. McLaren, autore di La grande migrazione spirituale.
"Non volevo che questo libro finisse. Vorrei che il dottor Oord lo avesse scritto 100 anni fa, o 1000 anni fa... Per ritrovare la vostra comprensione della vita e il vostro amore per Dio, leggete questo libro".
-- Dr. Karen Strand Winslow, Ph. D., Professore di studi biblici ed ebraici, Azusa Pacific University.
"Come psicologo clinico che lavora con persone traumatizzate, ho un enorme debito di gratitudine nei confronti di Thomas Jay Oord per aver rifuso il cosiddetto problema del male in termini concettualmente soddisfacenti, teologicamente coerenti e pastoralmente liberatori".
-- Roger Bretherton - docente principale all'Università di Lincoln (Regno Unito), presidente dell'Associazione britannica dei cristiani in psicologia.
"Le vittime di traumi a volte sentono risposte teologiche che implicano che la loro sofferenza è in qualche modo "volontà di Dio". Una riflessione teologica più attenta sulla natura del potere di un Dio che è amore può aiutare. Oord ci offre un'alternativa chiara e convincente in questo libro profondamente perspicace e ammirevolmente concreto e accessibile".
-- Dott.ssa Anna Case-Winters, docente di teologia presso il McCormick Theological Seminary.
"Non conosco nessun libro che parli della sofferenza con la stessa profondità di sofisticazione teologica e sensibilità psicologica di Dio non può. Questo libro è una rara combinazione di profondità e accessibilità, veramente scritto per i feriti. Lo raccomando ai miei studenti, ai parrocchiani e ai clienti in terapia".
-- Dr. Brad D. Strawn, professore di integrazione tra psicologia e teologia al Fuller Theological Seminary.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)