Chi ha bisogno di una visione del mondo?

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Titolo originale:

Who Needs a World View?

Contenuto del libro:

Uno dei filosofi più provocatori del mondo attacca l'ossessione per i sistemi intellettuali completi - la necessità percepita di una visione del mondo.

Viviamo in un cosmo unitario creato e curato in tutti i suoi dettagli da un dio benevolo. Questo, per secoli, è stato il punto di partenza di gran parte del pensiero filosofico e religioso in Occidente. Il compito era quello di adattarci a questa visione e di limitarci a capire come i pezzi si incastrassero all'interno di un quadro rigidamente determinato. In questa raccolta di saggi, uno dei più creativi filosofi contemporanei esplora i problemi e le patologie dell'abitudine al pensiero troppo sistematico che abbiamo ereditato da questo passato.

Raymond Geuss inizia con un'argomentazione generale a favore di un pensiero flessibile e scettico, che lasci spazio al dubbio e alla complessità irrisolta. Esamina le idee di due dei suoi maestri più influenti - uno sistematico, l'altro pragmatico - alla luce delle idee di Nietzsche sull'apparenza e sulla realtà. I capitoli successivi riguardano argomenti morali, psicologici e filosofici correlati. Tra questi, l'idea di fare della propria vita un'opera d'arte, l'importanza del gioco, il concetto di bisogno e la natura dei manifesti. Lungo il percorso, Geuss spazia ampiamente dalla filosofia antica all'arte moderna, con la sua caratteristica combinazione di chiarezza, acutezza e arguzia.

Chi ha bisogno di una visione del mondo? è una dimostrazione provocatoria e illuminante di ciò che la filosofia può raggiungere quando abbandona le sue ambizioni di completezza, coerenza e unità.