Cento anni di spionaggio

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Titolo originale:

A Hundred Years of Spying

Contenuto del libro:

Le prime organizzazioni di spionaggio, come la rete di spionaggio elisabettiana di Walsingham, erano imprese private, incaricate di tenere al sicuro la regina Tudor e il suo governo. L'uso formale di spie e controspie iniziò solo dopo il 1909, quando fu fondato il servizio segreto britannico ufficiale. La Gran Bretagna divenne il primo grande promotore della raccolta di informazioni segrete e altre nazioni la seguirono rapidamente.

Lo scoppio della guerra nel 1914 vide un improvviso e drammatico aumento dell'uso delle spie, poiché le forze armate iniziarono rapidamente a rendersi conto del valore dell'intelligence segreta. Lo spionaggio divenne "maggiorenne" durante la guerra sul fronte occidentale e tale valore aumentò solo nel periodo precedente la Seconda guerra mondiale, quando la minaccia dell'Unione Sovietica e della Germania nazista cominciò a farsi sentire.

Gli anni della Guerra Fredda, con l'uso di talpe, disertori e agenti doppi su entrambi i lati della Cortina di Ferro, hanno visto l'arte dello spionaggio assumere proporzioni record. La trasmissione dei segreti dell'atomo, la verità sui missili russi a Cuba, era l'era dell'agente doppiogiochista, le cui attività riuscivano a tenere lontana la minaccia incombente di una guerra nucleare.

A Hundred Years of Spying accompagna il lettore nel torbido mondo dello spionaggio che si è sviluppato nel corso del XX secolo, dove i confini della verità e della realtà si confondono e dove molte spie reali sono sempre state accompagnate, forse anche precedute, da una pletora di letteratura spionistica.

Questo libro analizza l'uso e lo sviluppo dello spionaggio come pratica militare accettata. Si concentrerà su individui che vanno dai belgi come Gabrielle Petite alla famigerata Mata Hari, da persone come Reilly Ace of Spies ai traditori britannici come Philby, Burgess e McClean. Saranno trattate anche le attività delle spie atomiche americane come i Rosenberg, l'agente doppiogiochista russo Oleg Penkovsky e molti altri.