Baia dei Porci: Il disastro cubano della CIA, aprile 1961

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 56 voti.

Titolo originale:

Bay of Pigs: CIA's Cuban Disaster, April 1961

Contenuto del libro:

Forse non in termini di vittime, ma per quanto riguarda il prestigio e la posizione nel mondo, l'invasione della Baia dei Porci del 1961 è stato il peggior disastro che abbia colpito gli Stati Uniti dalla Guerra del 1812, quando le forze britanniche bruciarono la Casa Bianca. Mal pianificata e mal organizzata, la vicenda fu costellata di errori dall'inizio alla fine, non ultima l'inettitudine di John F.

Kennedy e della sua nuova amministrazione. Presumibilmente un tentativo degli esuli cubani di riconquistare la loro patria, l'intera operazione fu finanziata ed equipaggiata dagli Stati Uniti. Quando le cose cominciarono ad andare male con gli sbarchi a Playa Larga e Playa Giron, sulla costa meridionale di Cuba, il presidente Kennedy e i suoi consiglieri iniziarono a ignorare le decisioni militari, con il risultato che la Brigata d'invasione 2506 - composta da esuli cubani - si ritrovò con poca o nessuna copertura aerea, munizioni limitate e nessuna via di fuga facile.

Fidel Castro ha giocato molto sul suo successo e sul fallimento americano alla Baia dei Porci. Anche lui, come Nikita Kruscev, pensava che Kennedy fosse debole: la crisi dei missili di Cuba dell'anno successivo fu una conseguenza quasi inevitabile del disastro.