Antoine-Henri Jomini: La vita e l'eredità del generale svizzero e i suoi famosi trattati militari sulle guerre napoleoniche

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Titolo originale:

Antoine-Henri Jomini: The Life and Legacy of the Swiss General and His Famous Military Treatises about the Napoleonic Wars

Contenuto del libro:

*Include immagini.

*Include estratti dell'opera di Jomini.

*Include una bibliografia per ulteriori letture.

"La guerra nel suo insieme NON è una scienza, ma un'arte. La strategia, in particolare, può essere regolata da leggi fisse che assomigliano a quelle delle scienze positive, ma questo non è vero per la guerra vista nel suo insieme. Tra l'altro, si può dire che i combattimenti sono spesso del tutto indipendenti da combinazioni scientifiche...". - Jomini.

Con l'eccezione di Napoleone Bonaparte, pochi uomini sono stati più influenti di Antoine-Henri Jomini sulle tattiche e le strategie militari del XIX secolo, eppure l'introduzione di una traduzione inglese del 1947 dell'Arte della guerra di Jomini diceva: "Il mondo militare che oggi brucia polvere da sparo sull'altare della dottrina clausewitziana ha quasi dimenticato Antoine-Henri Jomini". L'autore di quell'introduzione, il tenente colonnello J. D. Little del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, aveva ragione allora e continua ad avere ragione oggi. Mentre gli aforismi di Carl von Clausewitz sono ancora utilizzati per sostenere qualsiasi cosa, dall'azione militare alla gestione aziendale, il lavoro del suo scrittore contemporaneo Jomini è stato quasi dimenticato.

Durante l'era napoleonica e per tutto il XIX secolo, tuttavia, la situazione era molto diversa. Jomini era considerato il più importante stratega e scrittore della sua generazione, mentre Clausewitz era praticamente sconosciuto al di fuori dello Stato Maggiore dell'esercito prussiano. Nel periodo successivo, Clausewitz è stato considerato il più importante scrittore e analista strategico del periodo, mentre gli scritti di Jomini sono stati scartati e largamente ignorati. Di conseguenza, molti storici e strateghi militari hanno iniziato solo di recente a comprendere quanto Jomini sia stato importante e quanto i suoi scritti siano tuttora rilevanti.

Nel deplorare ciò che era accaduto alla reputazione di Jomini, Little affermò: "Nessun uomo nella storia della guerra ha esercitato un'influenza maggiore sullo sviluppo della guerra moderna di Napoleone Bonaparte. Nessun uomo è stato più responsabile dell'influenza di Napoleone quanto Antoine-Henri Jomini". Anche in questo caso, Little aveva ragione, perché a differenza di Clausewitz, gli scritti di Jomini hanno avuto un'influenza diretta sulla conduzione delle guerre durante il XIX secolo. Mentre Clausewitz non fu molto letto al di fuori della Prussia (e poi della Germania) fino agli ultimi anni del XIX secolo, pochi generali in Europa e in America non conoscevano le opere di Jomini e molti usavano il suo Sommario dell'arte della guerra come principale guida alla strategia e alla tattica.

Perché Jomini è stato dimenticato mentre il nome di Clausewitz è oggi molto più famoso di quanto non lo sia mai stato durante la sua vita? Una delle ragioni è che Clausewitz cercò di sviluppare una filosofia della guerra che andasse ben oltre la meccanica del combattimento. Tale filosofia è senza tempo proprio perché non è legata alle tattiche o alle armi di un determinato periodo. Ciò è reso evidente dal fatto che, ancora di recente, durante la prima guerra del Golfo (1990-1991), gli alti dirigenti militari della coalizione contro l'Iraq citavano Clausewitz a sostegno della loro strategia.

Jomini, tuttavia, considerava la guerra non come un'escursione filosofica ma come una scienza, con principi che potevano essere ricavati dallo studio dei maestri di guerra del passato e applicati a qualsiasi situazione. Questo mancava della grande visione d'insieme presentata da Clausewitz, ma forniva ai militari un insieme di regole di guerra facilmente comprensibili. Se Clausewitz fu il maestro della strategia, Jomini fu il primo esponente di una visione tattica della guerra e, come molti capi militari capirono nel caos della battaglia, un semplice insieme di regole è più facilmente applicabile di una grande filosofia.

Antoine-Henri Jomini: la vita e l'eredità del generale svizzero e dei suoi famosi trattati militari sulle guerre napoleoniche analizza la vita e la carriera dell'ufficiale militare e mette in luce le parti più importanti delle sue opere senza tempo. Con immagini di persone, luoghi ed eventi importanti, imparerete a conoscere Jomini come mai prima d'ora.