Album di schizzi, 1966-1971

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Titolo originale:

Sketchbook, 1966-1971

Contenuto del libro:

Una nuova traduzione del secondo volume dei diari di Max Frisch. Quando lo scrittore svizzero Max Frisch pubblicò il secondo volume dei suoi diari o quaderni di schizzi, aveva raggiunto il riconoscimento internazionale come scrittore e drammaturgo.

In questo volume, l'autore sviluppa la sua versione del diario letterario come un mosaico di riflessioni sull'architettura e sulla scrittura, di diario di viaggio, di autobiografia e di approfondimento politico. Prende in considerazione le tensioni della guerra fredda e i movimenti per i diritti civili e contro la guerra in Vietnam negli Stati Uniti. Ora che anche lui è di mezza età, guarda con attenzione all'evoluzione dell'atteggiamento degli uomini nei confronti della vita, dell'amore, del sesso, delle donne e dello status.

Nonostante le descrizioni idilliache della sua nuova casa in Berzona, Frisch diventa sempre più critico nei confronti della sua Svizzera, in particolare per quanto riguarda la repressione delle persone di sinistra e dei manifestanti, e riceve insulti per la sua posizione. Basata sulla seconda edizione tedesca che ha ripristinato il materiale rimosso dalla versione originale del 1972, questa traduzione fresca e definitiva riporta in vita un importante classico europeo della metà del XX secolo.