Violenza di massa nell'Europa occupata dai nazisti

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Titolo originale:

Mass Violence in Nazi-Occupied Europe

Contenuto del libro:

La violenza di massa nell'Europa occupata dai nazisti” sostiene la necessità di una comprensione più completa di ciò che costituisce la violenza nazista e di chi ne fu colpito. Le opere raccolte considerano la violenza sessuale, la deprivazione alimentare e il lavoro forzato come aspetti dell'aggressione nazista.

I contributi si concentrano in particolare sull'Olocausto, sulla persecuzione dei Sinti e dei Rom, sull'eliminazione dei “mangiatori inutili” (pazienti psichiatrici e prigionieri di guerra sovietici) e sui crimini della Wehrmacht. La raccolta si conclude con una considerazione sulla memorizzazione e un confronto tra i crimini di massa sovietici e quelli nazisti.

Sebbene siano passati più di 70 anni dalla caduta del regime nazista, la piena portata dei modi in cui la violenza fu usata contro i prigionieri di guerra e i civili viene compresa solo ora. Violenza di massa nell'Europa occupata dai nazisti fornisce una nuova visione dell'entità delle violenze subite e rende più urgente la necessità di una comprensione più approfondita di questo orribile momento della storia.