Terriers in India: Territoriali britannici 1914-19

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Titolo originale:

Terriers in India: British Territorials 1914-19

Contenuto del libro:

Circa 50.000 Territoriali britannici prestarono servizio in India durante la Grande Guerra. È sorprendente che ci sia voluto un secolo per scrivere un libro su di loro.

I Territoriali - cittadini soldato, membri di una forza costituita prima della guerra per la difesa interna - non si aspettavano di prestare servizio all'estero, ma si offrirono volontari per il "Servizio Imperiale" su richiesta di Lord Kitchener. Invece di andare in Francia, nel 1914 andarono in India, per liberare i regolari dal fronte. I Territoriali - "Terriers" - furono inizialmente responsabili di compiti di guarnigione, non potendo combattere in Mesopotamia o alla Frontiera Nord-Ovest.

Gradualmente, acquisirono l'abilità necessaria per essere inviati in guerra e la maggior parte dei 41 battaglioni territoriali inviati in India prestarono servizio attivo in Mesopotamia, nelle campagne di frontiera, ad Aden e nella Terza guerra anglo-afghana del 1919. (I Territoriali furono trattenuti in India fino a un anno dopo l'armistizio, purtroppo). ) Terriers in India, basato sull'abbondante ma quasi intatto patrimonio degli archivi di contea e dei musei reggimentali, principalmente nelle contee dell'Inghilterra meridionale, racconta per la prima volta la loro storia.

Mostra come i soldati cittadini alle prime armi impararono a comportarsi come sahib, come reagirono all'India e alla sua gente (spesso in modo sensibile) e parteciparono al più drammatico sconvolgimento dell'India britannica dopo l'Ammutinamento del 1857. Terriers in India è un ricco mix di storia sociale e militare, che spazia dai bungalow dei cantonment, dai bazar e dai bordelli ai ranger della Frontiera e alle tragiche azioni sul Tigri; battaglie in cui i Terriers hanno avuto un ruolo importante.