Tempi incerti

Titolo originale:

Uncertain Times

Contenuto del libro:

Il trionfo globale della democrazia è stato annunciato trent'anni fa, promettendo un'era di consenso in cui la considerazione spassionata di problemi oggettivi avrebbe dato vita a un mondo in pace. Oggi, queste grandi speranze sono state distrutte e l'era propagandata come nuova ed eccezionale si è rivelata notevolmente simile al vecchio ordine - ma non semplicemente a causa dell'aggressione di forze esterne.

Dobbiamo invece guardare alla natura stessa del consenso che, secondo il filosofo radicale Jacques Rancire, si rivela come una macchina capitalistica violenta e assolutizzata che produce sempre più disuguaglianza, esclusione e odio. Questo libro offre una valutazione franca e penetrante del consenso capitalistico globalizzato.

L'invasione dell'Iraq, le rivolte a Capitol Hill e l'ascesa dell'estrema destra europea sono tutte prove della consumazione del realismo consensuale, così come l'attuale razzismo sanzionato dallo Stato che sfrutta la tradizione progressista disincantata ed è guidato da un'intellighenzia che si dichiara di sinistra. Allo stesso tempo, Rancire elogia anche il dinamismo dei movimenti sociali che affermano il potere dell'assemblea degli uguali e la sua capacità di creare mondo: i collettivi autonomi di protesta si sono dimostrati capaci di aprire brecce nell'ordine consensuale e di sfidare il sistema di dominio post-1989.