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Strangers in the House: Coming of Age in Occupied Palestine
-Questo non è un libro politico", afferma Anthony Lewis nella sua prefazione a questo libro di memorie rivelatore di un rapporto padre-figlio sullo sfondo di oltre trent'anni di vita sotto l'occupazione militare. -Eppure in cento modi diversi è politico.... Shehadeh infrange lo stereotipo che molti americani hanno dei palestinesi. -.
Tre anni dopo che la sua famiglia fu cacciata dalla città di Jaffa nel 1948, Raja Shehadeh nacque a Ramallah. La sua prima infanzia è stata segnata dal senso di perdita e di impermanenza della sua famiglia, vividamente evocato dalle luci scintillanti dell'altro lato della collina. - Ha assistito ai numerosi arresti di suo padre, Aziz, che nel 1967 è stato il primo palestinese a sostenere una soluzione pacifica a due Stati per il conflitto israelo-palestinese. Prevedeva che se non si fosse raggiunta la pace, ciò che rimaneva della patria palestinese sarebbe stato portato via a poco a poco. Ostracizzato dai suoi concittadini arabi e disilluso dall'incapacità di entrambe le parti di riconoscere la sua visione profetica, Aziz si ritirò dalla politica. Fu assassinato nel 1985.
Primo libro di memorie di un palestinese che vive nei territori occupati, Strangers in the House offre una commovente descrizione della vita quotidiana di coloro che hanno scelto di rimanere nella loro terra. È anche il dramma familiare di un rapporto difficile tra un figlio idealista e il padre politicamente attivo, complicato dall'umiliazione arbitraria della legge dell'occupante. -.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)