Storia della guerra del Peloponneso

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Titolo originale:

History of the Peloponnesian War

Contenuto del libro:

Tucidide di Atene, uno dei più grandi storici, nacque nel 471 a.C. circa. Vide l'ascesa di Atene alla grandezza sotto la guida ispirata di Pericle. Nel 430, il secondo anno della Guerra del Peloponneso, fu colpito e sopravvisse alla terribile peste che descrisse così graficamente. Più tardi, come generale, nel 423, non riuscì a salvare Anfipoli dal nemico e cadde in disgrazia. Racconta di questo, non in volumi di autogiustificazione, ma in una frase della sua storia della guerra: che gli toccò di essere un esule per vent'anni. Visse probabilmente nelle sue proprietà in Tracia, ma ebbe modo di osservare entrambe le parti in alcune campagne della guerra, e tornò ad Atene dopo la sconfitta nel 404. Aveva composto la sua famosa storia, con le sue speranze e i suoi orrori, i suoi trionfi e le sue catastrofi, in modo dettagliato grazie alle conoscenze di prima mano proprie e altrui.

La guerra fu in realtà costituita da tre conflitti, con una pace incerta dopo il primo; e Tucidide non li aveva ancora unificati in un unico resoconto quando la morte sopraggiunse poco prima del 396. La sua storia del primo conflitto, 431-421, era quasi completa; Tucidide era ancora al lavoro su questo quando la guerra si estese in Sicilia e in un conflitto (415-413) altrettanto completo nella sua terribile e brillante documentazione, anche se non inserito nell'insieme. Il suo racconto del conflitto finale del 413-404 si interrompe (a metà di una frase) quando si tratta dell'anno 411. Così la sua opera è rimasta incompiuta e nel complesso non è stata rivista. Tuttavia, per brillantezza di descrizione e profondità di comprensione, questa storia non ha rivali.

L'edizione della Loeb Classical Library di Tucidide è in quattro volumi.