Regolazione del rischio e costituzionalismo amministrativo

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Titolo originale:

Risk Regulation and Administrative Constitutionalism

Contenuto del libro:

Nell'ultimo decennio la valutazione normativa dei rischi per l'ambiente e la salute pubblica è stata una delle aree giuridicamente più controverse dell'attività governativa contemporanea. Gran parte del dibattito è stato inteso come un conflitto tra chi promuove approcci “scientifici” alla valutazione del rischio e chi promuove approcci “democratici”.

Questa caratterizzazione delle controversie ha ignorato il ruolo centrale della pubblica amministrazione e del diritto nella valutazione del rischio tecnologico. Ciò è problematico perché, come viene mostrato in questo libro, le controversie legali sulla valutazione del rischio sono controversie sul costituzionalismo amministrativo, in quanto si tratta di controversie sul ruolo che la legge dovrebbe svolgere nel costituire e limitare il potere dei regolatori del rischio amministrativo.

Ciò è dimostrato da cinque casi di studio tratti da cinque diverse culture giuridiche: un'analisi del ruolo biforcuto del Southwood Working Party nella crisi della BSE nel Regno Unito; lo sviluppo di dottrine in relazione al controllo giudiziario della valutazione del rischio negli Stati Uniti negli anni Settanta; l'interpretazione del principio di precauzione da parte dei tribunali ambientali e dei tribunali generalisti che effettuano un controllo di merito in Australia; l'interpretazione dell'accordo sanitario e fitosanitario dell'OMC nell'ambito del processo di risoluzione delle controversie dell'OMC; e l'interpretazione del principio di precauzione nel contesto dell'UE. Si tratta quindi di un argomento forte per riorientare l'attenzione degli studiosi in questo settore.