Christopher Wood

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Contenuto del libro:

Christopher Wood ("Kit", come era più comunemente conosciuto) è nato a Liverpool. A 14 anni gli fu diagnosticata la setticemia e rimase a letto per tre anni, durante i quali si dedicò al disegno.

Wood si trasferisce a Londra e lavora come importatore di frutta secca; il suo tragitto per andare e tornare dal lavoro lo porta ad attraversare un West End ancora impregnato dell'atmosfera bohémien degli anni precedenti la guerra. Ispirato dall'andirivieni di questa vita esuberante, Wood si sedeva a disegnare per ore. In questo periodo Wood incontra Alphonse Kahn, uno degli uomini più in vista del mondo dell'arte parigino, che lo invita a Parigi.

Grazie a visite prolungate a Parigi tra il 1921 e il 1924 entrò in contatto con l'avanguardia europea e si affermò come artista di spicco e popolare, conquistando l'ammirazione di Picasso e Jean Cocteau. Wood fu uno dei pochissimi artisti britannici a riconoscere e a rispondere al nuovo panorama del modernismo e a tenere una mostra personale a Parigi in quel periodo.

Durante gli anni parigini Wood divenne dipendente dall'oppio e nel 1930 fu tragicamente ucciso da un treno alla stazione di Salisbury mentre era sotto l'effetto della droga. Ricco di oltre 40 illustrazioni a colori, questo libro è un resoconto completo della più grande collezione pubblica di opere di Christopher Wood.

Il libro contiene scritti di Jim Ede su Wood, un saggio della curatrice Elizabeth Fisher, dell'artista John Piper e del poeta Max Jacob, oltre a estratti inediti di lettere tra Wood e Jim Ede, Ben e Winifred Nicholson e sua madre Clare Wood.