Radicali, religiosi e violenti - La nuova economia del terrorismo (Berman Eli (Professore Università della California San Diego))

Punteggio:   (4,2 su 5)

Radicali, religiosi e violenti - La nuova economia del terrorismo (Berman Eli (Professore Università della California San Diego)) (Eli Berman)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro di Eli Berman “Radicali, religiosi e violenti” offre un'esplorazione del terrorismo basata sui dati, esaminandone le motivazioni storiche ed economiche. Sostiene che un'efficace lotta al terrorismo richiede la comprensione dei fattori sottostanti che spingono individui e gruppi alla violenza. Sebbene il libro sia stato accolto con favore per la sua chiarezza e l'analisi approfondita, è stato criticato per aver trascurato alcuni aspetti del ruolo dell'Islam nel terrorismo e per alcune piccole imprecisioni.

Vantaggi:

Il libro è ben scritto e accessibile al lettore medio. Utilizza dati concreti e un contesto storico per analizzare il terrorismo e offre spunti di riflessione sulle motivazioni che lo spingono. Molti recensori hanno trovato il contenuto illuminante e stimolante, sostenendo che offre una prospettiva equilibrata contraria alle narrazioni dei media tradizionali. Il punto di vista da economista di Berman e la proposta di un “modello di club” delle organizzazioni terroristiche sono stati particolarmente apprezzati.

Svantaggi:

Alcuni recensori hanno notato che il libro non esplora adeguatamente il ruolo potenziale dell'Islam come fattore di terrorismo, ritenendo che ciò ne limiti la portata. Sono stati anche segnalati piccoli errori nei grafici e nei diagrammi che hanno sminuito l'esperienza di lettura, così come è stato riconosciuto che alcuni elementi cruciali del terrorismo non sono stati affrontati in modo esauriente.

(basato su 12 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Radical, Religious, and Violent - The New Economics of Terrorism (Berman Eli (Professor University of California San Diego))

Contenuto del libro:

Applicare nuovi strumenti dell'economia per spiegare gli sconcertanti comportamenti dei radicali religiosi: Musulmani, cristiani ed ebrei.

Violenti e benigni.

Come fanno le sette religiose radicali a gestire organizzazioni terroristiche così letali? Hezbollah, Hamas, Lashkar-e-Taiba e i Talebani sono nati come gruppi religiosi dediti alla pietà e alla carità. Tuttavia, una volta passati alla violenza, sono diventati terribilmente potenti, eseguendo campagne di terrorismo più letali di quelle dei loro rivali laici. In Radicali, religiosi e violenti, Eli Berman affronta la questione utilizzando l'economia delle organizzazioni. Innanzitutto sfata alcuni miti: i terroristi religiosi radicali non sono generalmente motivati dalla promessa di ricompense nell'aldilà (comprese le famigerate settantadue vergini) e nemmeno dalle idee religiose in generale. Egli sostiene che questi terroristi (anche quelli suicidi) sono meglio compresi come altruisti razionali che cercano di aiutare le loro comunità. Eppure, nonostante il vasto bacino di potenziali reclute - giovani altruisti che sentono che le loro comunità sono represse o in pericolo - ci sono meno di una dozzina di organizzazioni terroristiche altamente letali nel mondo, capaci di una violenza sostenuta e coordinata che minaccia i governi e fa esitare centinaia di milioni di civili prima di salire su un aereo. Cosa c'è di speciale in queste organizzazioni e perché la maggior parte dei loro seguaci sono radicali religiosi?

Basandosi su ricerche parallele su ebrei, cristiani e musulmani radicali, Berman mostra che i gruppi terroristici più letali hanno una caratteristica comune: i loro leader hanno trovato un modo per controllare le defezioni. Hezbollah, Hamas e i Talebani, ad esempio, hanno costruito lealtà e coesione attraverso l'aiuto reciproco, eliminando i "free riders" e creando un gruppo di membri su cui poter contare. Il segreto della loro efficacia mortale sta nella loro resilienza e coesione quando gli incentivi alla diserzione sono forti. Queste intuizioni suggeriscono che la fornitura di servizi sociali di base da parte di governi competenti aggiunge una componente critica e non violenta alle strategie antiterrorismo. Minano il potenziale violento delle organizzazioni religiose radicali senza disturbare la libera pratica religiosa, senza essere coinvolti in dibattiti teologici con i jihadisti o senza mettere in pericolo i civili.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780262516679
Autore:
Editore:
Sottotitolo:The New Economics of Terrorism
Rilegatura:Brossura
Anno di pubblicazione:2011
Numero di pagine:314

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)