Praterie: La storia, la biologia, la politica e la promessa della prateria americana

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Titolo originale:

Grassland: The History, Biology, Politics and Promise of the American Prairie

Contenuto del libro:

Oltre il quaranta per cento del nostro Paese era un tempo costituito da praterie aperte, che si estendevano dal Missouri al Montana.

Con uno sguardo critico su questo bioma poco compreso, il pluripremiato giornalista Richard Manning esorta a recuperare questa terra, mostrando come l'erba non sia solo il nostro ultimo legame con il mondo naturale, ma anche un legame vitale con le nostre radici preistoriche, la nostra storia e la nostra cultura. Incorniciando il suo libro con la storia dello straordinario alce, il cui misterioso girovagare sembra reclamare le sue pianure ancestrali, Manning ripercorre l'espansione dell'America in quello che allora era considerato il deserto americano e considera i nostri tentativi degli ultimi duecento anni di controllare la terra imprevedibile attraverso l'aratura, il pascolo e la sistemazione del paesaggio.

Presenta i botanici e i biologi che stanno ripristinando le erbe autoctone, segue letteralmente la prima mandria di bufali ripristinata nella prateria selvaggia e visita persino il ranch progressista - e controverso - di Ted Turner in Montana. In un'esplorazione delle praterie che è allo stesso tempo ampia e intima, Manning ci mostra come possiamo abitare con successo questo e tutti i paesaggi.