Phi-Neter: Il potere degli dei egizi

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Titolo originale:

Phi-Neter: The Power of Egyptian Gods

Contenuto del libro:

Phi-Neter significa “potere degli dei”. Nei geroglifici è rappresentato dai quarti posteriori di un leopardo, una creatura “tifoniana”, un predatore che esemplifica la forza motrice della magia.

In questo libro l'autore estende il materiale di lavoro centrale della magia egizia per se stesso e per altri da studiare e utilizzare. Queste tecniche si manifestano nel culto del Signore Seth - conosciuto come Tifone dai Greci - e di tutti gli altri dei del pantheon egizio. Il mago egizio esercita un potere che è stato creato dagli dei per essere usato da chiunque voglia fare il loro lavoro.

È lo stesso potere di fondo, sia che venga manipolato dagli dei, dai sacerdoti, dagli aristocratici, dalla gente comune o persino dai criminali. Stesso potere, fini diversi.

“L'Antico Egitto è un mondo intellettuale e spirituale legato al nostro da numerosi filoni di tradizione”. - Jan Assmann, La mente dell'Egitto Gli argomenti trattati comprendono: la falsa porta; il tempio; l'abramelina; i quadrati magici; aleister crowley; l'eptagramma; il canto delle vocali; la cardinalità; il linguaggio crepuscolare; le sette charakt res per la “liberazione”; l'anello del potere; l'ermetismo; il simbolismo dei colori; il numero; la “cabala” egizia; ermeneia; la dea stella; il libro della nuit; effemeridi dei decani egizi; libri del mondo notturno (duat); libro delle porte; liturgia egizia; oracolo greco-egizio a dadi; brevi invocazioni, preghiere, valediction, maledizioni ecc.