Parole di un demolitore

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Titolo originale:

Words of a Demolitions Contractor

Contenuto del libro:

Le parole di un imprenditore di demolizioni (originariamente Propos d'un Entrepreneur de D molitions), pubblicato nel 1884, è una raccolta di articoli scritti dallo scrittore francese L on Bloy, precedentemente pubblicati sulle colonne di varie riviste parigine tra il 1882 e il 1884 - la rivista Chat Noir principalmente, ma anche il Gils Blas, il Figaro, la Nouvelle Revue e Le Petit Caporal.

Selezionati dall'autore stesso, rappresentano L on Bloy nel suo momento più precoce e focoso di pamphleter e polemista cattolico, irascibile e intransigente. Questi sono gli articoli che gli valsero la reputazione e quelli che essenzialmente silurarono la sua carriera.

Fin dall'inizio fu così malvisto e odiato che la sua reputazione di autore ne risente tuttora. Ma quando la polvere si deposita dopo quasi 150 anni, in retrospettiva, L on Bloy si staglia come un faro di rettitudine, un Diogene parigino, che getta la luce del suo genio e del suo rancore sui mali che affliggevano Parigi e la Francia dell'epoca - durante gli anni della Belle Epoque e gli anni che precedettero le due guerre mondiali. Eʼ.

È difficile trovare uno scrittore di tale intensità, amore e disgusto, pathos, rabbia e parodia - in qualsiasi lingua, in qualsiasi periodo della storia della letteratura occidentale. Immaginate la cupezza e la disperazione di Dostoevskij, mescolate con la profezia e il tuono di un profeta dell'Antico Testamento, aggiungete l'arguzia pungente di Jonathan Swift - agitate e lasciate riposare per un minuto - ed ecco che avete lui: L on Bloy.