Manhattan: Lettere dalla preistoria

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Titolo originale:

Manhattan: Letters from Prehistory

Contenuto del libro:

Manhattan è la storia di una giovane studiosa francese che nel 1965 si reca negli Stati Uniti con una borsa di studio Fulbright per consultare i manoscritti di autori amati. Nella Beinecke Library dell'Università di Yale, stuzzicata dalla brillantezza discorsiva ed epistolare di un collega ricercatore, viene attirata in un'avventura picaresca e tragica. Nel frattempo, in Francia, i suoi figli e la madre, che non ha peli sulla lingua, attendono il suo ritorno.

Il primo contatto di una giovane intellettuale europea con l'America e la città di New York fa da sfondo a questa storia. L'esperienza di Manhattan perseguita questo libro labirintico: nell'arco di trentacinque anni, la narratrice visita e rivisita Central Park e uno scoiattolo semisepolto, la Statua della Libertà e un albergo mai più ritrovato nei pressi di Morningside Heights: un viaggio nella memoria in cui tutto non è più lo stesso.

Viaggiando da una biblioteca all'altra, dalla Francia agli Stati Uniti, da Shakespeare a Kafka a Joyce, Manhattan utilizza con gusto tutte le tecniche per le quali la narrativa e i saggi di Cixous sono noti: rapidi accostamenti di tempo e luogo, narrazione e descrizione, analisi e riflessione filosofica. L'opera indaga su temi che Cixous ha esplorato per tutta la vita: la lettura, la scrittura e le seduzioni "onnipotenti-altre" della letteratura.

La fuga di una famiglia dalla Germania nazista e l'Algeria postcoloniale.

L'infanzia, la maternità e, non ultima, la strana esperienza di innamorarsi di un genio contraffatto.