Le ventisei parole che hanno creato Internet

Punteggio:   (4,5 su 5)

Le ventisei parole che hanno creato Internet (Jeff Kosseff)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Le recensioni di “Le ventisei parole che hanno creato Internet” sottolineano la narrazione coinvolgente del libro, l'analisi completa della Sezione 230 e la sua importanza nelle discussioni contemporanee sulla regolamentazione di Internet. I lettori apprezzano la capacità di rendere accessibile e divertente un argomento giuridico complesso, anche se alcuni segnalano problemi di sovraccarico di dettagli e di leggibilità dovuti alla dimensione dei caratteri.

Vantaggi:

Narrazione coinvolgente e divertente
contenuto educativo che semplifica questioni legali complesse
analisi storica approfondita della Sezione 230
presenta vari punti di vista e incoraggia il pensiero critico
ben studiato e importante per comprendere la legge su Internet.

Svantaggi:

Alcuni lettori lo hanno trovato eccessivamente dettagliato o ripetitivo
la dimensione dei caratteri nelle edizioni stampate è problematica per i lettori più anziani
alcune sezioni possono sembrare poco importanti o tirate per le lunghe.

(basato su 20 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Twenty-Six Words That Created the Internet

Contenuto del libro:

Visto sulla CBS 60 Minutes

"Nessun fornitore o utente di un servizio informatico interattivo può essere considerato come l'editore o il diffusore di qualsiasi informazione fornita da un altro fornitore di contenuti informativi".

Sapevate che queste ventisei parole sono responsabili di gran parte dell'industria online multimiliardaria americana? Ciò che possiamo o non possiamo scrivere, dire e fare online si basa su una sola legge, una legge che protegge i servizi online da azioni legali basate sui contenuti degli utenti. Jeff Kosseff espone il funzionamento della Sezione 230 del Communications Decency Act, che ha vissuto per lo più nell'ombra da quando è stata sancita nel 1996. Poiché molti segmenti della società americana esistono ormai in gran parte online, Kosseff sostiene che dobbiamo capire e prestare attenzione al vero significato della Sezione 230 e a come influisce su ciò che ci piace, condividiamo e commentiamo ogni giorno.

The Twenty-Six Words That Created the Internet racconta la storia delle istituzioni che sono fiorite grazie a questo potente statuto. Ci presenta coloro che hanno creato la legge, coloro che l'hanno sostenuta e coloro che sono stati coinvolti in alcuni dei casi più importanti decisi in base alla legge. Kosseff valuta la legge che ha facilitato la libertà di parola online, il trolling e molto altro. Il suo occhio acuto per la legge, combinato con il suo background di giornalista pluripremiato, demistifica uno statuto che influenza tutte le nostre vite, nel bene e nel male. Sebbene la Sezione 230 possa essere imperfetta e da perfezionare, Kosseff sostiene che sia necessaria per promuovere la libertà di parola e l'innovazione.

Per i documenti relativi a molti dei casi discussi nel libro e per gli aggiornamenti sulla Sezione 230, visitare il sito jeffkosseff.com.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781501714412
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2019
Numero di pagine:328

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)