Gli Stati Uniti di Anonymous: come il Primo Emendamento ha plasmato il discorso online

Punteggio:   (4,7 su 5)

Gli Stati Uniti di Anonymous: come il Primo Emendamento ha plasmato il discorso online (Jeff Kosseff)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro discute l'importanza e le implicazioni dell'anonimato, in particolare nel contesto della libertà di parola e dei diritti legali. Fornisce una prospettiva storica sull'argomento, collegando l'anonimato a eventi e casi legali significativi negli Stati Uniti.

Vantaggi:

Ben scritto e ricco di informazioni
accessibile sia ai professionisti del diritto che ai lettori profani
offre un'affascinante storia dell'anonimato e dello pseudonimato
sottolinea l'importanza di proteggere i diritti dell'anonimato
chiede una protezione federale completa della privacy
fornisce una ricca comprensione di come l'anonimato abbia influenzato il discorso pubblico e il quadro giuridico.

Svantaggi:

Una lettura pesante e densa, soprattutto per il gergo legale che può rendere difficile la lettura per alcuni lettori
non una lettura leggera, che può scoraggiare i lettori occasionali
richiede attenzione per cogliere appieno le sfumature dell'argomento.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The United States of Anonymous: How the First Amendment Shaped Online Speech

Contenuto del libro:

In Gli Stati Uniti di Anonymous, Jeff Kosseff esplora come il diritto all'anonimato abbia plasmato i valori, la politica, gli affari, la sicurezza e i discorsi americani, in particolare quando la tecnologia ha permesso alle persone di separare la loro identità dalle loro comunicazioni.

I dibattiti legali e politici sulla privacy online si concentrano spesso sulla protezione del Quarto Emendamento contro le perquisizioni e i sequestri irragionevoli, trascurando la storia e il futuro di un diritto alla privacy altrettanto potente: la protezione dell'anonimato prevista dal Primo Emendamento. The United States of Anonymous presenta interviste approfondite e coinvolgenti con persone coinvolte nei casi di anonimato di più alto profilo, nonché con coloro che hanno tratto vantaggio dalle comunicazioni anonime e ne sono stati danneggiati. Attraverso queste interviste, Kosseff esplora il modo in cui i tribunali hanno protetto l'anonimato per decenni e, allo stesso modo, il modo in cui la legge e la tecnologia hanno permesso agli individui di controllare quante, o quante, informazioni identificative sono associate alle loro comunicazioni. Dal blocco delle leggi che impediscono ai membri del Ku Klux Klan di indossare maschere, all'impedimento per i funzionari dell'Alabama di costringere la NAACP a rivelare le sue liste di iscritti, fino al rifiuto delle richieste delle aziende di smascherare i critici online, i tribunali hanno riconosciuto che l'anonimato è una parte vitale delle nostre protezioni per la libertà di parola.

Gli Stati Uniti di Anonymous soppesano i compromessi tra il diritto di nascondere l'identità e i danni dell'anonimato, concludendo che dobbiamo mantenere un diritto forte, se non assoluto, alla parola anonima.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781501762383
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina rigida
Anno di pubblicazione:2022
Numero di pagine:328

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)