La vecchia Santa Fe

Titolo originale:

Old Santa Fe

Contenuto del libro:

Nell'introduzione del 1924, intitolata "A Retrospect", l'autore afferma che la storia "della vecchia Santa Fe abbraccia un periodo di oltre trecento anni". Afferma inoltre che "fu la sede più a nord del governo della corona spagnola nel Nuovo Mondo durante il XVII e il XVIII secolo".

E con ciò, questo notevole libro dispiega una storia dettagliata e ponderata che inizia nel 1598 e prosegue fino al 1924. I capitoli sono dedicati agli eventi che precedono la fondazione della città, alla Rivoluzione dei Pueblo, alla riconquista della città da parte del generale Diego de Vargas, ai suoi venticinque anni come capitale provinciale messicana, alla città durante il periodo di occupazione militare e include storie su Billy the Kid, il governatore Samuel B. Axtell e il Santa Fe Ring.

Con molte illustrazioni, questo libro è una risorsa preziosa per tutti coloro che sono interessati alla storia del Sud-Ovest americano.

Ralph Emerson Twitchell nacque ad Ann Arbor, nel Michigan, il 29 novembre 1859. Arrivato in New Mexico a ventitré anni, si impegnò subito in attività politiche e civiche.

Nel 1885 contribuì all'organizzazione di una nuova milizia territoriale a Santa Fe e prestò servizio attivo nel New Mexico occidentale. Nominato in seguito giudice avvocato della Milizia Territoriale, raggiunse il grado di colonnello, titolo che fu orgoglioso di usare per il resto della sua vita. Nel 1893 fu eletto sindaco di Santa Fe e, successivamente, procuratore distrettuale della Contea di Santa Fe.

Twitchell probabilmente promosse il Nuovo Messico quanto qualsiasi altro messicano della sua generazione. Sostenitore accanito della statualità del Nuovo Messico, sostenne le ragioni del territorio per ottenere uno status politico elevato, ne celebrò la vittoria finale nel 1912 e disegnò persino la prima bandiera del Nuovo Messico nel 1915. Come si legge in un editoriale del "Santa Fe New Mexican" al momento della morte di Twitchell nel 1925: "Come addetto stampa per le cose migliori del Nuovo Messico, le sue tradizioni, la sua storia, la sua bellezza, il suo fascino, il suo paesaggio, la sua archeologia e le sue risorse materiali, era instancabile ed efficiente".