La linea della vita

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Titolo originale:

The Lifeline

Contenuto del libro:

Nel 1958 Tulloch Traquhair, un gigante barbuto e sbruffone, arriva nell'estremo nord della Scozia per riaprire lo Strathire Arms, uno dei due pub della piccola Fluach. Il pub appartiene al suo amico Johnny Stephenson, che al momento sta trascorrendo un periodo di tempo a disposizione di Sua Maestà.

Traquhair si fa subito sentire. Conosciuto in tutta la nazione come Little John in un recente serial televisivo di Robin Hood, ci sono alcune aspettative che lo precedono, ma egli si costruisce rapidamente una reputazione di sgarbata schiettezza, sicurezza di sé e mistero. Con lui arriva il suo "segretario" Meldrum, un uomo ordinato e tranquillo (l'esatto contrario di Traquhair) la cui taciturnità e le cui strane idee sconcertano la gente del posto.

Il loro arrivo procede con percentuali di successo molto diverse. Molti esponenti dell'establishment sospettano che Traquhair sia della stessa pasta del suo amico incarcerato Stephenson, sul quale è insolitamente silenzioso. Ha i soldi per pagare i lavori di ristrutturazione del pub in rovina? Qual è esattamente lo scopo della sua presenza lì? Da dove viene tutto quel whisky? Poi, quando i Fluach Rangers gli chiedono di presiedere all'annuale selezione di una reginetta del calcio in occasione del ballo di fine stagione, e Traquhair sceglie un'adolescente incinta e un orsacchiotto locale da inserire nella rosa dei candidati, le sopracciglia si alzano sempre di più....

In qualche modo, grazie a incidenti, intricate sfacciataggini e pura volontà, Traquhair conquista quasi tutti e mette a frutto le sue eccentricità senza svelare troppo. I Giochi di Cullan sono alle porte e il primo ministro canadese vi si recherà come ospite di riguardo; con grande sorpresa di Traquhair, il Comitato delle Amenità lo sceglie come capo dei Giochi. Cosa potrebbe mai andare storto?

In questo tour-de-force comico scritto in modo straordinario, Hugo Charteris negozia grandi personalità, piccole mentalità, agende private e tumulti pubblici in uno stile magnifico. La linea della vita, pubblicato per la prima volta nel 1961, è uno degli studi più delicati e sottili di persone complesse che questo autore particolarmente originale abbia prodotto, oltre a occupare un posto tra i romanzi più divertenti del dopoguerra".