La febbre del cervello: Poesie

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Titolo originale:

Brain Fever: Poems

Contenuto del libro:

Acclamata come “una delle poetesse più affascinanti del nostro tempo” (BOMB), Kimiko Hahn è una mutaforma, una poetessa che cerca forme nuove per i suoi argomenti assolutamente originali e “si pone come una voce gradita di sperimentazione e passione” (Bloomsbury Review). In Brain Fever, la Hahn integra le recenti scoperte della scienza, l'antica estetica giapponese e le osservazioni della sua vita di donna, moglie, madre, figlia e artista.

Radicato nelle meditazioni sulle neuroscienze contemporanee, Brain Fever prende come soggetto i misteri della mente umana: la natura dei sogni e dei ricordi, la natura forse illusoria del tempo lineare, la complessità di trasmettere l'amore a un bambino. In una poesia, “Una ciotola di spaghetti”, l'autrice cita il paragone che i ricercatori fanno tra il dipanare “i milioni di chilometri di fili nel cervello (umano)” e il “districare una ciotola di spaghetti”, e così districa un suo ricordo: “Ho una vecchia foto: Rei nel suo seggiolone intenta a scegliere ogni filo da schiacciare in bocca. // Aveva due anni? Quel vestito da marinaio era della mamma? / Ho cucinato quella salsa da zero? Se sì, c'era una carota nella pentola”.

Ispirato in egual misura al decimo secolo di Sei Shonagon Pillow Book e alle ultime scoperte della ricerca cognitiva, Brain Fever è un'emozionante miscela di attualità e senza tempo.