La classe distribuita

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Titolo originale:

The Distributed Classroom

Contenuto del libro:

Una visione del futuro dell'istruzione in cui l'esperienza in classe è distribuita nello spazio e nel tempo senza compromettere l'apprendimento.

E se esistesse un modello di apprendimento in cui l'esperienza in classe fosse distribuita nello spazio e nel tempo - e gli studenti potessero continuare ad avere i benefici della classe tradizionale, anche se non possono essere presenti fisicamente o imparare in modo sincrono? In questo libro, due esperti di apprendimento online immaginano un futuro in cui l'istruzione, dalla scuola materna fino alla laurea, non debba necessariamente essere legata a un'unica aula fisica. La classe distribuita non sacrificherebbe l'esperienza di apprendimento sociale degli studenti né richiederebbe enormi risorse di sviluppo. Va oltre l'apprendimento ibrido, così onnipresente durante la pandemia, e i MOOC, così di moda qualche anno fa, per reimmaginare l'aula stessa.

David Joyner e Charles Isbell, entrambi del Georgia Tech, spiegano come i recenti sviluppi, tra cui l'apprendimento a distanza e i sistemi di gestione dell'apprendimento, abbiano aperto la strada alla classe distribuita. Propongono di abbandonare la dicotomia tra istruzione online e tradizionale e il presupposto che l'apprendimento online sia necessariamente inferiore. Descrivono le varie modalità di erogazione dell'aula distribuita: per gli studenti in presenza, per gli studenti sincroni a distanza e per gli studenti asincroni a distanza; l'obiettivo sarebbe una simmetria di esperienze, con studenti e insegnanti in grado di passare da una modalità all'altra. Con L'aula distribuita, Joyner e Isbell offrono una visione ottimistica e centrata sul discente del futuro dell'istruzione, in cui ogni persona sulla terra si trasforma in un potenziale discente, mentre scompaiono le barriere di costo, geografia e sincronia.