La carestia in Cambogia: Geopolitica, biopolitica, necropolitica

Titolo originale:

Famine in Cambodia: Geopolitics, Biopolitics, Necropolitics

Contenuto del libro:

Questo libro esamina tre carestie consecutive in Cambogia durante gli anni Settanta, esplorando sia le continuità che le discontinuità di tutte e tre. La Cambogia ha vissuto queste carestie consecutive sullo sfondo di quattro governi distinti: il Regno di Cambogia (1953-1970), la Repubblica Khmer sostenuta dagli Stati Uniti (1970-1975), la Kampuchea Democratica comunista (1975-1979) e la Repubblica Popolare di Kampuchea controllata dal Vietnam (1979-1989).

Famine in Cambogia documenta come la carestia indotta dallo Stato costituisse una forma di violenza sovrana e operasse sullo sfondo di profonde trasformazioni storiche della società cambogiana. Inoltre, evidenzia come le carestie indotte dallo Stato non debbano essere inquadrate solo dal punto di vista in cui si verifica la carestia, ma debbano anche concentrarsi sulla geopolitica delle carestie indotte dallo Stato, in quanto Stati diversi dalla Cambogia hanno condizionato la carestia in Cambogia.

Basandosi su una serie di teorici, tra cui Michel Foucault, Giorgio Agamben e Achille Mbembe, James A. Tyner fornisce un quadro concettuale per riunire geopolitica, biopolitica e necropolitica nel tentativo di ampliare la nostra comprensione delle carestie indotte dallo Stato. Tyner sostiene che la carestia indotta dallo Stato costituisce una forma di violenza sovrana, una forma di potere che toglie e nega la vita.