La Bellezza Nera

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Titolo originale:

Black Beauty

Contenuto del libro:

Una delle storie di animali più celebri e più popolari, "Black Beauty" fu scritta originariamente come appello per un trattamento umano dei cavalli. Questo racconto classico, ricco di suspense e profondamente commovente, narra le esperienze di un cavallo per mano di molti proprietari: alcuni, cavalieri sensibili che lo trattavano con delicatezza; altri, guidatori crudeli che gli infliggevano sconsideratamente danni duraturi.

È la storia avvincente di un giovane purosangue che ha catturato i cuori dei lettori di tutta l'Inghilterra vittoriana quando è stato pubblicato per la prima volta nel 1877. L'amato classico di Anna Sewell rivela tanto la condotta umana e i mali sociali dell'epoca quanto il trattamento degli animali. Gli amanti degli animali di tutte le età apprezzeranno questa storia memorabile.

SULL'AUTORE: Anna Sewell era una donna gentile e generosa il cui grande amore per i cavalli e il desiderio di vederli trattati meglio hanno dato vita alla più celebre storia di animali del XIX secolo.

Nata in una rigida famiglia quacchera che viveva a Great Yarmouth, nel Norfolk, fu educata a credere nell'importanza della fiducia in se stessi, della responsabilità morale e della "tenera considerazione per le creature di Dio". Fin da piccola sviluppò un forte amore per gli animali e aborriva qualsiasi forma di crudeltà nei loro confronti.

Sembrava avere un'affinità naturale con i cavalli e la grande conoscenza dell'equitazione evidente in "Black Beauty" è nata dall'esperienza di una vita. Anna ricevette la sua educazione a casa dalla madre, che oltre a inculcarle il senso del dovere e della religione, riempiva la casa di musica, pittura e poesia - lei stessa era un'abile scrittrice di ballate - e Anna si dimostrò presto un'abile pianista e artista. A quattordici anni Anna, che già soffriva di una malattia ossea invalidante, ebbe una caduta che la lasciò invalida per il resto della sua vita.

Verso i trent'anni non era più in grado di spostarsi da sola e si affidava a un carro trainato da un pony per il trasporto. Caratteristicamente non usava mai la frusta sui suoi cavalli e una delle sue intenzioni con Black Beauty era quella di "indurre alla gentilezza, alla simpatia e a un trattamento comprensivo dei cavalli". Confinata nella sua stanza per motivi di salute, Anna iniziò a scrivere Black Beauty nel 1871, ma poi abbandonò il progetto fino al 1876.

Temendo che non sarebbe vissuta abbastanza per vedere il libro pubblicato, vi lavorò faticosamente nonostante la salute cagionevole. Sua madre trovò un editore per il libro e una felicissima Anna vide il suo lavoro stampato nel novembre 1877.

Morì cinque mesi dopo e fu sepolta nella tomba di famiglia vicino a Old Catton, nel Norfolk. Ciò che Anna non riuscì a vedere fu l'effetto che il suo "piccolo libro" ha avuto su milioni di persone in tutto il mondo che lo hanno letto. È stato tradotto in molte lingue e ci sono stati diversi tentativi di filmarlo.

Come Anna sperava, Black Beauty ha esercitato una grande influenza sul trattamento degli animali.