L'oro degli sciocchi: Storia dello zafferano britannico

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Titolo originale:

Fool's Gold: A History of British Saffron

Contenuto del libro:

Lo zafferano ci ha affascinato con le sue sfumature dorate nel corso del tempo. Era il beniamino delle cucine medievali, il salvatore del baule dello speziale e conferiva alle stoffe uno splendore regale.

A differenza di molte spezie, come la cannella, la noce moscata e i chiodi di garofano, lo zafferano può essere coltivato con successo in Inghilterra. Dal Medioevo fino al XVIII secolo l'industria dello zafferano era fiorente in questo Paese. Alcuni sostenevano addirittura che lo zafferano inglese fosse il migliore al mondo.

La città di Chipping Walden era così rinomata per la produzione di zafferano che, a un certo punto del XV secolo, adottò il nome della spezia (oggi è conosciuta come Saffron Walden). Nonostante il suo costo, lo zafferano è stato ampiamente utilizzato nella cucina britannica, in particolare durante l'epoca medievale. Era anche apprezzato per le sue proprietà medicinali e si diceva che curasse tutto, dalla malinconia alla peste.

Tuttavia, con il mutare dei gusti, il nostro ardore per lo zafferano si è affievolito e con esso la necessità e il desiderio di coltivarlo. Alla fine del XIX secolo la produzione di zafferano in Inghilterra era praticamente scomparsa, anche se oggi si assiste a una ripresa. Lo zafferano è oggi una spezia più comunemente associata a piatti "esotici" provenienti da climi lontani.

Data la sua reputazione sontuosa (lo zafferano è la spezia più costosa al mondo), non c'è da stupirsi che la maggior parte delle persone non lo abbia nella propria credenza di spezie. Sam Bilton vi mostrerà come poche fronde di zafferano possono rendere il vostro pasto una cosa di grande bellezza e meraviglia per i vostri ospiti.