L'operazione Lena e i complotti di Hitler per far saltare in aria la Gran Bretagna

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Titolo originale:

Operation Lena and Hitler's Plots to Blow Up Britain

Contenuto del libro:

I terroristi nostrani equipaggiati da una potenza straniera non sono un fenomeno nuovo. Durante la Seconda guerra mondiale, la Germania di Hitler si impegnò a fondo per infliggere una campagna di terrore nelle strade della Gran Bretagna attraverso l'uso di agenti segreti e agenti provocatori.

Lo scopo era quello di far saltare in aria obiettivi militari, industriali, di trasporto e di telecomunicazione, per abbassare il morale della popolazione civile e interrompere lo sforzo bellico. Già prima dello scoppio della guerra, i nazisti fornirono all'IRA assistenza per il loro piano di sabotaggio del continente britannico.

Prima dell'invasione prevista per l'estate del 1940, i nazisti erano anche interessati a reclutare membri dei partiti nazionalisti gallese e scozzese da coinvolgere nel sabotaggio di obiettivi britannici e, nel corso della guerra, infiltrarono decine di agenti addestrati in Paesi come Norvegia, Danimarca, Olanda, Francia e Cuba. Cosa è successo alla miriade di complotti per far saltare in aria la Gran Bretagna? Sappiamo che l'intelligence ottenuta dai messaggi nemici decriptati attraverso Bletchley Park e agenti doppi come ZIGZAG, SUMMER e TATE allertò l'MI5 sull'arrivo di alcune di queste spie, ma che dire delle altre? E quanto riuscirono gli sforzi dell'MI5 per simulare atti di sabotaggio e organizzare la copertura mediatica per ingannare il nemico e fargli credere che i suoi agenti fossero ancora in libertà e in missione? In questo libro, Bernard O'Connor, noto storico dello spionaggio di guerra, racconta la storia completa dei successi e dei fallimenti dell'offensiva del terrore nazista sulla Gran Bretagna continentale nel periodo 1938-1944.